Giro dell’Appennino 2023, Cristian Rodriguez secondo dopo un finale all’attacco: “È mancato poco, Hirschi mi ha ripreso a 5 km dall’arrivo e sapevo che era più rapido”

Cristian Rodriguez sfiora il colpaccio al Giro dell’Appennino 2023. Il 28enne del Team Arkéa-Samsic è stato grande protagonista nella classica ligure svoltasi ieri, nella quale ha attaccato quando mancavano circa 30 chilometri alla conclusione, appena iniziata l’ultima salita di giornata. Lo scalatore spagnolo ha fatto rapidamente la differenza sugli avversari, scollinando con un vantaggio di più di mezzo minuto sui più immediati inseguitori, ma nel finale ha dovuto subire la rimonta di Marc Hirschi (UAE Team Emirates), che lo ha ripreso a cinque chilometri dall’arrivo e lo ha poi sconfitto nella volata a due sul traguardo di Via XX Settembre.

È mancato poco – ha dichiarato Rodriguez ai nostri microfoni – Quando è iniziata la salita, sapevo nei primi chilometri che dovevo fare così e l’ho fatto. Sono mancati alcuni secondi, a cinque chilometri dall’arrivo mi ha preso Hirschi, sapevo che lui era più rapido e ho fatto secondo. Sono contento di questa settimana perché martedì ho fatto quinto alla Mercan’Tour e oggi ho fatto secondo“.

Il 28enne ha dunque messo in mostra un’ottima condizione in vista della sua probabile partecipazione al Tour de France: “Ho lavorato abbastanza bene, sto bene e di norma dovrei fare il Tour de France“, ha proseguito il corridore spagnolo, che in preparazione della Grande Boucle non parteciperà né al Giro del Delfinato, né al Giro di Svizzera, ma alla Route d’Occitanie.

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