Giro dell’Appennino 2019, la direzione conferma il percorso e prepara un’edizione dedicata alla tragedia del Ponte Morandi

Il Giro dell’Appennino 2019 sarà dedicato alla tragedia del Ponte Morandi, e non solo. La direzione della corsa sta preparando la sua ottantesima edizione, che si correrà domenica 28 aprile. L’anno prossimo sarà una competizione particolare, essendo la prima dopo la tragedia che ha colpito la città di Genova lo scorso 14 agosto. Nella giornata di ieri sono stati consegnati 41.000 euro raccolti da Stelle dello Sport, con il contributo di alcuni campioni come Peter Sagan e Giulio Ciccone, oltre a squadre come Gazprom-RusVelo, Delko Marseille Provence KTM e Caja Rural. Un motivo che si accompagna al centenario della nascita di Fausto Coppi e alla morte di Tarciso Persegona, molto legato alla corsa.

Per quanto riguarda il percorso, la direzione ha confermato in blocco quello del 2018. Il sindaco di Genova Marco Bucci vuole mantenere l’arrivo in via XX settembre, evidenziando una netta continuità con la scorsa stagione. L’unica incognita riguarda le strade sotto il ponte crollate la scorsa estate, che al momento sono chiaramente inagibili. Di sicuro sarà presente un tributo alla Valpolcevera, alle vittime della tragedia e agli sfollati della zona rossa.

Infine verrà confermata la formula del Challenge Liguria, con il gemellaggio con il Trofeo Laigueglia che ha riscosso un gran successo nel 2018. L’ottantesima edizione del Giro dell’Appennino sarà quindi densa di significato e di commemorazioni, oltre a offrire il solito spettacolo per gli appassionati di ciclismo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio