Roompot-Crelan, senza Van Aert la fusione salta

Niente Wout Van Aert, niente fusione. Rischia di saltare la soluzione trovata tra la dirigenza della Roompot – Nederlandse Loterij e la Veranda’s Willems – Crelan. Il problema sarebbe proprio l’eventuale non adesione al progetto del fenomeno del ciclocross, star indiscussa della nascente squadra belgo-neerlandese, che ha già più volte ribadito di non voler far parte di una unione della quale non sapeva niente e per la quale non è stato mai consultato. Il tre volte iridato si è lamentato del comportamento della sua dirigenza, che lo ha sempre tenuto all’oscuro delle manovre in atto per salvare la squadra, facendosi forza di un contratto in vigore sino al prossimo anno. Questo l’argomento principale dunque di Nick Nuyens e soci per trattenere il 24enne con loro anche per il 2019, ma il corridore si è mostrato fortemente contrariato, chiedendo, in buona sostanza, la rescissione del contratto.

Abbiamo una clausola nel contratto per cui se parte Wout lasciamo anche noi“, spiega chiaramente il CEO della banca belga Luc Versele a Het Nieuwsblad aggiungendo di non voler dire altro al momento attuale. Non che ce ne sia bisogno, visto che il messaggio è molto chiaro… Lo sponsor è chiaramente legato a doppio filo all capofila della squadra, che non a caso per la stagione invernale si chiamerà Crelan – Charles, con la banca dunque come primo nome, a cercare di prendere pieno profitto del momento migliore (almeno sinora) della lunga annata di Van Aert.

Crelan era presente sulle ruote grasse sin dai tempi di Sven Nys, al fianco del quale è rimasta fino alla fine della sua carriera, prendendo poi sotto la propria ala l’astro emergente, che vorrebbe accompagnare il più possibile, tanto che si parla anche di un accordo con il Team Jumbo per il futuro, a partire dal 2020, quando Van Aert inizierà la sua nuova avventura. Forte sponsor in patria, la Crelan è disposta ad affiancarsi ad un partner neerlandese solo se Wout Van Aert rimane, altrimenti vorrebbe una squadra comunque dalla forte identità nazionale, non che corra sotto bandiera dei Paesi Bassi.

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