CicloMercato 2020, Tom Pidcock non passerà subito professionista sulla scia di Remco Evenepoel

Thomas Pidcock non ha intenzione di “fare l’Evenepoel” e di correre subito nel WorldTour nel 2020. Il giovane britannico, recente vincitore del Tour d’Alsace, è quasi certo di rimanere tra gli under23 per il 2020 e non “farà come Remco Evenepoel”, passando direttamente nel WorldTour la prossima stagione, secondo quanto ha dichiarato suo padre Giles a Cyclingnews. Pidcock, che ha appena 20 anni, ha disputato finora un’ottima stagione, vincendo la Parigi-Roubaix riservata agli under23 e, recentemente, classifica generale e una tappa dell Tour d’Alsace.

Per il resto della stagione ha ancora in programma solamente tre corse prima di tornare al ciclocross, senza intenzione di correre come stagista per una squadra del WorldTour quest’anno. “Il piano in questo momento è che Tom rimanga tra gli U23 – ha rivelato il padre – Alla fine correrà nel WorldTour e ci sono squadre che lo vogliono, ma lui non vuole farlo troppo presto. Vuole divertirsi e imparare il mestiere. Non vuole fare come Remco e passare direttamente da juniores a WorldTour. Vuole fare cose che non può fare nel WorldTour, come andare in mountain bike di tanto in tanto”.

Pidcock correrà il Tour de L’Avenir e il Tour of Britain prima di terminare la sua stagione su strada ai Campionati del Mondo di Yorkshire. La sua partecipazione alla corsa a tappe francese sarà seguita con attenzione da molte squadre WorldTour, essendo una gara che spesso fornisce indicazioni per la prossima generazione di campioni. Il giovane inglese ha già dimostrato il suo talento in diverse discipline, ma tra i recenti vincitori del Tour de L’Avenir troviamo corridori del calibro di David Gaudu, Tadej Pogacar, Miguel Angel Lopez e, naturalmente, Egan Bernal.

Il passaggio diretto dagli juniores al WorldTour comporta dei rischi che in questo momento il giovane britannico non ha intenzione di correre: “Vuole godersi lo sport mentre aspetta che il suo corpo maturi – continua Giles Pidcock, che sembra avere ben chiare le intenzioni del figlio – Vuole essere competitivo nel WorldTour, ma non vuole compiere il salto troppo presto e rischiare di bruciarsi”.

Senza un contratto siglato per il 2020, tranne che per i suoi impegni ciclocross, Pidcock rimane sul mercato. Secondo quanto riporta Cyclingnews sta discutendo col Team Wiggins Le Col per proseguire anche nella prossima stagione, ma deve ancora definire i propri piani. Se avesse bisogno di un programma per correre negli under 23 potrebbe essere supportato dal British Cycling e dalla sua accademia, quindi non mancano le alternative, ma per il momento la certezza è che l’eclettico talentino si prenderà il suo tempo.

“Potrebbe firmare per un team WorldTour domani se lo desiderasse, ma ora il 2020 è troppo presto. Una volta che entri nel WorldTour puoi essere limitato un po’ di più su quello che fai”, ha concluso Pidcock senior.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio