CicloMercato 2020, la moglie di Jan Bakelants lancia un appello: “Un atleta come lui merita di continuare a brillare”
Anche la moglie di Jan Bakelants accorre in suo soccorso. Il trentratrenne belga, infatti, è ancora senza contratto per il 2020 dopo la naturale scadenza del suo accordo con la Sunweb, per la quale aveva corso nel 2019. In chiusura di anno il classe ’86 si era espresso in prima persona, dicendosi ancora più che motivato a continuare a correre, e a suo supporto è arrivato in queste ore anche l’appello lanciato dalla moglie Daphne Hofsters tramite Instagram. La donna si è affidata a un lungo post dove ha raccontato le difficoltà del marito dopo la caduta al Lombardia del 2017.
Dopo aver raccontato quegli attimi, poi, la moglie di Bakelants ha ricordato il Lombardia di quest’anno, quando Bakelants è caduto di nuovo, ma è arrivato comunque al traguardo solo perché c’erano moglie e figlie ad aspettarlo: “Quest’anno ha terminato con una caduta nella Classica delle foglie morte. Si era rotto la clavicola e alcune costole, ma nessuno lo sapeva. Quando dopo tre settimane di dolore è tornato in bici, è stato spostato via da una raffica di vento. Può succedere a chiunque, ma è successo a lui. Un giorno dopo una nuova operazione ha già ricominciato ad allenarsi. Non aveva un contratto, ma non si fermava un giorno. Devi essere davvero bravo per riuscirci. O pazzo. Si potrebbe pensare di mettere le cose in prospettiva dopo gli ultimi due anni (sapete, abbiamo avuto anche due bellissime figlie). Ma gli atleti migliori non mettono le cose in prospettiva”.
Infine, l’appello: “Un tale atleta merita di brillare ancora e specialmente di scegliere da solo il proprio finale. Quindi sì, può continuare anche lui”.
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