Pinarello, servono 300 milioni di euro per rilevare le quote societarie di maggioranza: anche Trek e Specialized interessate

La storica azienda di biciclette Pinarello è vicina a passare nuovamente di mano. L’industria trevigiana, fondata da Nani Pinarello, attualmente è gestita dal gruppo multinazionale Lvmh, che ne controlla la maggioranza delle azioni. Di queste, invece, una parte di minoranza rimane in capo a Fausto Pinarello. La Lvmh ha quindi iniziato le pratiche di vendita delle sue quote societarie, attirando la curiosità di diversi potenziali acquirenti e gettando quindi le basi per un nuovo passaggio di proprietà. Secondo quel che riporta Il Gazzettino ci sarebbero diverse realtà interessate a farsi avanti.

Detto che le tempistiche sono ancora lunghe, fra le aziende che potrebbero entare in corsa c’è Wise Equity, società che nel recente passato ha già acquisito Vittoria, azienda attiva nel settore nella produzione di pneumatici e ruote. Potrebbe però scatenarsi una sorta di asta, visto che voci di corridoio dànno in corsa per un eventuale ingresso in società di due grandi nomi dell’industria ciclistica, Trek e Specialized, entrambi marchi di matrice statunitense.

A quanto riporta Il Gazzettino, la richiesta di Lvmh per passare la mano sarebbe nell’ordine dei 300 milioni di euro, cifra decisamente ragguardevole. Nel frattempo, Fausto Pinarello, figlio del fondatore dell’azienda, sarebbe alla ricerca di un socio con cui poter acquisire anche un rilievo più ampio, rispetto all’attuale, nell’assetto delle quote societarie. La parte più consistente di queste fu ceduta dalla famiglia Pinarello agli attuali proprietari nel 2016.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio