MTB, sospesa la squalifica del vice-campione olimpico Mathias Flückiger: “Accuse infondate”

Nuovo colpo di scena per Mathias Flückiger. Lo specialista della mountain bike svizzero era stato oggetto di un provvedimento anti-doping durante lo scorso mese di agosto, dopo che un test aveva dato come risultato la positività all’anabolizzante Zenarolo. Recentemente sulla questione si è però pronunciata la Camera disciplinare di Swiss Olympic, che ha deciso di “sospendere la sospensione” che era stata inflitta a Flückiger. La motivazione della decisione starebbe nelle “minime quantità della sostanza” ravvisate nell’esame condotto sui campioni forniti dal 34enne, medaglia d’argento ai Giochi olimpici di Tokyo 2020, alle spalle di Tom Pidcock.

“Non mi sono mai dopato – le parole dell’atleta svizzero riportate da RSI –  Questa decisione per me è un grande sollievo. Sono stati i cinque mesi peggiori della mia vita”. Flückiger può quindi tornare alle gare, ma la vicenda non pare essere ancora giunta a conclusione, visto che l’autorità antidoping elvetica, Swiss Sport Integrity, potrebbe procedere ulteriormente nei confronti del corridore.

“Io spero che il mio caso venga definitivamente archiviato il più in fretta possibile. Le accuse infondate devono finire”, ha ribadito Flückiger.

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