Amstel Gold Race 2022, vittoria di testa e cuore per Marta Cavalli: “Ho colto l’attimo, non avevo niente da perdere”

Arriva alla Amstel Gold Race 2022 la prima grande vittoria di Marta Cavalli. Splendido successo per la ciclista della FDJ Nouvelle-Aquitain Futuroscope, confermando la grande crescita mostrata regolarmente nell’ultimo anno. Capace di stringere i denti e trovare l’attimo giusto per piazzare la sua accelerazione, la classe 1998 ha poi resistito sino al traguardo dopo aver staccato il gruppetto delle migliori selezionatosi sull’ultima scalata del Cauberg dopo un forcing di Annemiek Van Vleuten (Movistar). Malgrado le difficoltà che lei stessa aveva ammesso

Una vittoria incredibile – commenta ai nostri microfoni subito dopo il traguardo, raccontando il finale – Siamo arrivate in cima al Cauberg e davanti c’è stato un rallentamento nel gruppetto di testa. Io ero in coda, quindi avevo ancora una po’ di velocità. Dalla macchina mi hanno supportato molto, mi hanno spinto a provarci e ha funzionato bene. Ho preso un piccolo gap e nell’ultimo chilometro ho spinto fino alla fine. Ero sorpresa di avere così tanto vantaggio. Penso di aver colto l’attimo giusto perché dietro hanno esitato un poco e ho preso quel vantaggio che poi mi ha permesso di vincere”.

La 23enne cremonese ammette anche come nel finale non si sentiva al meglio: “Negli ultimi 15km ho detto per radio che non mi sentivo benissimo, che le gambe mi facevano male e forse non era la mia giornata. Ma poi ho cercato di restare concentrata, dicendomi la sensazione era solo in testa e che non avevo niente da perdere. Per me questa vittoria significa molto perché è la giusta ricompensa al lavoro che ho fatto e che le persone intorno a me fanno ogni giorno”.

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