UAE Team Emirates, Aru: “Il Mondiale è il punto fisso per il 2018”

Fabio Aru è pronto ad una nuova avventura. Dopo sei anni in Astana il corridore sardo è approdato alla UAE Team Emirates. Il primo impatto con la squadra è sicuramente molto positivo così come racconta lo scalatore di Villacidro a La Nuova Sardegna: “La UAE Team Emirates è una squadra che ha tanti giovani che hanno voglia di emergere ma anche uomini di esperienza. E in questa squadra tutti insieme abbiamo voglia di crescere. Basta guardare la campagna acquisti…, molto buona. Sono arrivato io, sono arrivati Daniel Martin e Alexander Kristoff, è un sintomo del fatto che la Uae vuole fare il salto di qualità, e questi nomi sono un grande stimolo per tutti”.

Per quanto riguarda i suoi programmi il vincitore della Vuelta a España 2015 non ha ancora deciso, anche se corse sono già presenti nella sua testa: “Il mondiale è il punto fisso per il 2018. Aspetto di conoscere il percorso del Giro d’Italia, l’anno scorso mi è mancato ma va tutto studiato per bene. Nel ciclismo di oggi non si può correre alla garibaldina. Non si possono fare cento gare all’anno, non puoi essere sempre al via, specie uno come me che vuole essere competitivo nelle corse che durano tre settimane, e il mio lavoro sarà incentrato su questo aspetto anche quest’anno”. “La voglia di provarci nelle classiche c’è, anche quest’anno – aggiunge Aru – Mi piacerebbe vedere cosa riesco a combinare alla Liegi“.

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