Strade Bianche 2019, Bettiol e Clarke per sorprendere in casa Education First

EF Education First ultima squadra ad annunciare la selezione per le Strade Bianche 2019. Con l’ufficializzazione dei sette uomini della formazione statunitense si completa dunque la startlist che, al netto di cambi dell’ultima ora sempre possibili, è dunque ormai definita. A guidare il team di Jonathan Vaughters sarà Alberto Bettiol corridore completo che attende la corsa con particolare entusiasmo visto che è di Castelfiorentino, a poco più di un’ora di strada da Siena. Le prime edizioni della corsa le ha vissute a bordo strada, con il padre, ad incitare i corridori che in futuro diventeranno poi suoi colleghi. Ha più dimestichezza dunque di altri con questo particolare sterrato, sul quale spera di riprendere nel modo giusto la sua nuova avventura nel team americano.

L’altro uomo di riferimento sarà l’australiano Simon Clarke, 17° lo scorso anno al termine di una corsa dantesca. Due uomini che ovviamente non fanno parte del primo novero dei favoriti, ma che avranno dunque maggiore libertà di altri per poterci provare, senza lo stress di dover per forza fare risultato. A completare la selezione guidata da Fabrizio Guidi saranno Sean Bennett, Jonathan Caicedo, Alex Howes, Lachlan Morton e Logan Owen, che sabato 9 marzo avranno soprattutto il compito di scortare i capitani.

È una corsa unica – commenta il 25enne italiano- Le altre corse cercano di andare a trovare lo sterrato, ma non saranno mai così famose come quelli della Strade Bianche. Copiare il pavé della Parigi-Roubaix o l’arrivo finale a Via Roma della Milano-Sanremo è impossibile. Sono unicità di queste corse. Questa è una corsa giovane, ma molti corridori, tra quelli che hanno già vinto grandi corse come Sagan, Stybar o Va Avermaet, sono interessati alla Strade Bianche perché capiscono, come tutti noi, l’importanza e l’unicità di questa corsa“.

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