Parigi-Nizza 2022, Primoz Roglic in maglia gialla: “Le gambe erano abbastanza buone, domani sarà più dura, bisogna essere pronti”
Primoz Roglic inattaccabile oggi alla Parigi – Nizza 2022. Lo hanno attaccato in tanti ma non ha ceduto nemmeno un metro, arrivando insieme a tutti i diretti interessati alla maglia gialla dopo aver dovuto rincorrere una sequenza di attacchi forse anche inaspettata. Sul traguardo di Saint Sauver de Montagut, al termine della quinta frazione della Corsa del Sole, lo sloveno è così diventato il leader di una corsa in cui lo squadrone della Jumbo – Visma per ora sembra veramente inattaccabile e sta dando spettacolo in lungo e in largo. Ai nostri microfoni, il vincitore dell’ultima Vuelta a España, ha parlato di quel che è stato finora e di quel che sarà delle prossime tappe.
“Non è stato così facile ma, sì, le gambe erano comunque abbastanza buone per stare con i migliori. I miei compagni hanno lavorato tutto il giorno perché c’è sempre stato un po’ di vento. Penso che stare un po’ più indietro sarebbe stato più facile, ma dovevamo stare davanti e fare il nostro lavoro – racconta ai nostri microfoni – Non sono stato così sorpreso di vedere tanti attacchi dei miei rivali, sono in questa posizione, non mi sorprende che mi attacchino. Che Wout Van Aert perdesse contatto era il piano sin dall’inizio, ne avevamo già parlato con la squadra, lui ovviamente ha obiettivi diversi per la stagione e deve arrivarci pronto. Non so esattamente cosa aspettarmi dalla tappa di domani, ma penso che sarà un’altra volta una buona occasione per una fuga. Il finale è molto dispendioso, più di oggi. Bisogna essere pronti, non è bello correre in queste condizioni, c’è sempre vento e devi lottare continuamente”.
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