Milano-Sanremo 2020, Matteo Trentin: “Sono grattuggiato come il grana. Una stupidissima caduta e la Sanremo è andata”

Sospiro di sollievo per Matteo Trentin. Il corridore della CCC ha infatti confermato ai nostri microfoni di non aver riportato fratture dopo la caduta che l’ha costretto a ritirarsi dalla Milano-Sanremo 2020. La caduta è avvenuta a causa di una borraccia a 90 chilometri dall’arrivo, molto prima che l’azione entrasse nel vivo e portasse al successo di Wout van Aert. Tuttavia, nonostante il rimpianto, il corridore italiano è consapevole che durante le corse episodi del genere possono succedere e guarda già alle prossime gare, a partire dal Giro di Vallonia, dove potrà verificare le sue condizioni in una situazione di corsa.

 

Non ho niente di rotto e quello già è un buon di partenza, però sono grattato come il formaggio grana. C’era una borraccia in mezzo alla strada, probabilmente qualcuno l’ha persa perché era piena. Purtroppo era uno di quei modelli il cui tappo non si toglie quando ci passi sopra e mi sono ritrovato a terra. Poi penso sia peggiorato il fatto che mi sono venuti sopra in quattro o cinque, però sono cose che possono capitare. Una stupidissima caduta e la Sanremo è andata. Cambiano i piani? No, adesso vado a casa, farò una settimana di scarico, riposo e recupero. Avrò il Giro di Vallonia la settimana prossima e vediamo le condizioni giorno per giorno, vediamo quanto daranno fastidio queste ferite e decideremo insieme alla squadra”.

Un commento

  1. Una grossa cavolata l’ha fatta anche Van Aert alla fine del poggio qualche metro prima di entrare sulla statale ha gettato una borraccia troppo bassa che è rimbalzata su un muretto ed è tornata in mezzo alla strada, in quel momento ho pensato al disastro che poteva succedere…….

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