Liegi-Bastogne-Liegi 2021, Greg Van Avermaet: “Dobbiamo aprire presto la corsa, se aspettiamo l’ultima salita abbiamo perso”
Greg Van Avermaet vuole provare ad anticipare domani alla Liegi-Bastogne-Liegi 2021. Il corridore belga fa parte della selezione della Ag2r Citroën per la Doyenne, nonostante non l’avesse nei piani di inizio stagione, per provare a mettere a punto il buono stato di forma dopo il rinvio della Parigi-Roubaix. Nella conferenza stampa di presentazione della corsa, il campione olimpico ha rivelato che il suo team potrà giocarsi più carte, ma per farlo nessuno di loro dovrà aspettare il muro finale della Roche-aux-Faucons, ma dovranno provare ad attaccare prima per rendere le cose più difficili agli scalatori.
“È stata una lunga primavera, ma il mio livello è ancora buono – ha esordito, spiegando la sua decisione di partecipare – Non devo essere per forza il capitano e di certo non sono un favorito, ma spero comunque di fare una buona gara. Mi piace questa corsa e questa regione, parliamo pur sempre di una Monumento. Non abbiamo un vero e proprio capitano qui, ma Cosnefroy e Paret-Peintre sono forti. Mi aspetto qualcosa anche da O’Connor. Io e Gallopin invece siamo i corridori più esperti. Non importa chi di noi otterrà il risultato.
L’ex CCC è poi ancora più chiaro sulla strategia di gara: “Se vogliamo vincere, abbiamo bisogno di una corsa aperta. Se aspettiamo la Rouche-aux-Faucons abbiamo perso. Roglic attaccherà lì e solo due o tre corridori sono in grado di seguirlo: Valverde, Alaphilippe o Schachmann e a quel punto è finita. La nostra unica opzione è aprire la corsa e fare in modo che un nostro corridore arrivi ai piedi dell’ultima salita con 30” di vantaggio”.
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