Analisi Percorso Giro di Romandia 2021: una delle edizioni “più ricche di montagne della storia”

Il Giro di Romandia 2021 sarà ancora più duro rispetto alle edizioni passate della corsa. La corsa a tappe svizzera che si terrà dal 27 aprile al 2 maggio, infatti, presenterà un percorso molto più ricco di montagne rispetto al passato, quando comunque veniva offerto un tracciato abbastanza variegato. La rassegna elvetica si svolgerà più o meno sullo stesso percorso che era stato previsto per il 2020, quando la pandemia aveva fatto saltare la corsa, con soltanto qualche piccola eccezione.

Percorso Giro di Romandia 2021

Si partirà, come di consueto, con un prologo breve di soli 4 chilometri, con un tracciato che però non è disegnato per gli specialisti, vista la ripida erta finale in pavé. Dopo la prima tappa, dunque, si potrebbe vedere già alcune differenze interessanti in classifica, che potrebbero acuirsi il giorno successivo su un tracciato che ricalca in parte quello che avrebbe dovuto ospitare il mondiale di Aigle-Martigny dello scorso anno (non ci sarà però il Col de la Petite Forclaz, che sarebbe potuto essere il punto decisivo di quel percorso).

La tappa sarà un lungo susseguirsi di salite e discese per 168,1 km con un dislivello totale di oltre 2200 metri, con la salita di Chamoson (2,2 km al 5,9% con picchi dek 9%) da ripetere quattro volte, l’ultima delle quali a una quindicina di chilometri dal tragurdo con i big che potranno cominciare subito a darsi battaglia. Il giorno successivo si ripartirà da La Neuveville per poi giungere Saint-Imier dopo 165,7 km ancora una volta molto mossi. I corridori infatti dovranno affrontare un dislivello complessivo di oltre 3400 metri e ben 6 gpm, ma anche il resto del tracciato è in continuo saliscendi. L’ultimo GPM posto ancora una volta ai -15 dall’arrivo potrebbe vedere i big della classifica e i cacciatori di tappe contendersi la vittoria.

La quarta frazione ruoterà invece intorno alla città di Estavayer. Dopo una prima scalata iniziale verso Thierrenes, il gruppo riscenderà verso Estavayer per passare per la prima volta sulla linea d’arrivo ed entrare nel circuito conclusivo da ripetere tre volte e che comprende i muri di Chables (1,8 km con pendenza media del 5,7% e picchi del 15%) e Les Granges (2,5 km al 7,9% con picchi dell’11%), da scollinare per l’ultima volta a meno di dieci chilometri dall’arrivo, seguito poi soltanto da discesa fino all’arrivo. In quest’occasione dovrebbe accendersi ancora la battaglia per il successo di tappa, probabilmente con i big ancora protagonisti, ma non si dovrebbero segnare enormi differenze di classifica.

La classifica potrebbe però essere stravolta il giorno successivo quando il gruppo partirà da Sion per arrivare alla stazione sciistica di Thyon 2000 dopo 161 chilometri.  I GPM totali saranno cinque, di cui tre nella fase iniziale, ma sarà soprattuto nel finale che si scatenerà la bagarre con la salita di  prima categoria di Suen (13,6 km alla pendenza media del 6,6% con picchi del 10%) che farà da antipasto all’ascesa finale verso Thyon 2000, un salita di prima categoria (21 km alla pendenza media del 7,6% con picchi del 11%) che porterà i corridori fino al traguardo posto a quota 2000 metri.

Per chi vorrà provare ancora a ribaltare la classifica resterà un’ultima chance, quella di cronometro di Friburgo. Rispetto alla prova contro il tempo inaugurale, però, questa è più adatta agli specialisti e quindi potrebbe essere più difficile, nonostante la presenza di qualche tratto in salita lungo i 16 chilometri di percorso dove poter provare a fare la differenza.

Tappe Giro di Romandia 2021

Prologo (27/04): Oron – Oron (4,05 km, crono)
Tappa 1 (28/04): Aigle – Martigny (168,1 km)
Tappa 2 (29/04): La Neuveville – Saint-Imier (165,7 km)
Tappa 3 (30/04): Estavayer – Estavayer (168,7 km)
Tappa 4 (01/05): Sion – Thyon 2000 (161,3 km)
Tappa 5 (02/05): Friburgo – Friburgo (16,19 km, crono)

Altimetrie e Planimetrie Giro di Romandia 2021

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