Richie Porte si prepara alla sua ultima stagione tra i professionisti. Il corridore della Ineos Grenadiers è stato impegnato in questi giorni al Santos Festival of Cycling, manifestazione che per il secondo anno di fila sostituisce il Tour Down Under, e ha potuto pedalare per l’ultima volta sull’amata salita di Wilunga Hill, conquistata sei volte in carriera (più quella dello scorso anno al Santos Festival). Il classe ’85 non è riuscito a vincere stavolta, come gli era successo anche nel 2020, ma stavolta si è detto contento di non essere entrato nell’attacco decisivo, perché in questo modo si è potuto godere di più la corsa.
Il trentasettenne, però, adesso è pronto a fare sul serio e ha rivelato a Cyclingtips di voler fare un’ultima stagione importante, prima di uscire di scena: “È stato piuttosto emozionante per me. Questa è stata la mia gara, dove tutto è cominciato per me, mi sono tornati in mente tutti i ricordi di quando ho iniziato 14 anni fa, me la sono goduta. È stato un bene in fondo che la corsa si sia giocata davanti, così me la sono potuta godere di più. Fantastico affrontare Willunga Hill da corridore per l’ultima volta. Ora il mio grande obiettivo è il Giro d’Italia. Domani (oggi – ndr) compirò 37 anni, ma penso di avere ancora un po’ di benzina nel serbatoio per un altro anno buono. Voglio uscire di scena col botto, non con un piccolo vagito”.
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