Grandi Giri, si pensa a sanzioni “calcistiche” per corridori e ammiraglie: allo studio ci sono ammonizioni ed espulsioni dalle corse

In un futuro, anche abbastanza prossimo, si potrebbero vedere cartellini gialli, e magari anche rossi, durante una tappa del Giro d’Italia o del Tour de France. L’idea ha iniziato a circolare in occasione della riunione del Comitato direttivo dell’Associazione internazionale degli Organizzatori di corse ciclistiche (AIOCC), che si è svolta a Burgos (Spagna). Presenti alla riunione, fra gli altri, i direttori di corsa di Giro, Tour e Vuelta, rispettivamente Mauro Vegni, Christian Prudhomme e Javier Guillén. La tematica più “calda” dell’incontro, che ha riunito 58 membri dell’organizzazione, fra presenza e videoconferenza, è stata quella della sicurezza.

Si è parlato di SafeR, l’organismo che nel 2024 diventerà operativo in tema di consulenza su tracciati e arrivi, e si è parlato anche di una possibile ulteriore innovazione in materia. Allo studio ci sarebbe infatti l’introduzione dei “cartellini”, da comminare a chiunque si renda protagonista di azioni e gesti che mettano a rischio la sicurezza di altri durante una corsa. Come nel calcio, alla prima infrazione ci sarebbe un cartellino giallo; se poi la cosa viene ripetuta o se lo stesso, corridore o direttore sportivo al volante di un’ammiraglia, commette un’altra infrazione, allora scatterebbe il “rosso” e la conseguente esclusione dalla corsa. In fase di considerazione anche la possibilità che una persona colpita dal provvedimento di espulsione possa subire anche una squalifica, da scontare nella corsa successiva.

Stando a quanto filtrato dalla riunione e riportato da AS, il nuovo sistema non è vicino alla sua attuazione, ma sono state gettate le basi perché possa venire attivato. I cartellini sarebbero comminabili anche a vetture e motociclette dell’organizzazione, delle riprese televisive o con qualsiasi altra qualifica al seguito della corsa. Per quel che riguarda SafeR, invece, l’organismo sarà già in funzione, in prova, nelle prime corse della prossima stagione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio