Giro di Romandia 2019, Rui Costa: “Battere un Roglic così era praticamente impossibile”

Rui Costa chiude con un positivo secondo posto il Giro di Romandia 2019. Settimo nella crono conclusiva, il portoghese si è dimostrato costante e regolare nell’arco dell’intera settimana, concludendo due volte secondo e una terzo, con una sola tappa fuori dai primi dieci. Il capitano della UAE Team Emirates se l’è giocata ogni giorno con i migliori, sfiorando più volte il successo e ritrovando così sensazioni e prestazioni che da qualche tempo sembravano mancargli. Purtroppo per lui, si è scontrato con Primoz Roglic (Jumbo-Visma), al quale ha dovuto pagare soprattutto a cronometro.

“Fare settimo oggi nella crono e conquistare il secondo posto finale è stato molto importante per il mio morale. Battere un Roglic così era praticamente impossibile, così anche il mio piazzamento assume più valore. Ora voglio continuare a lavorare bene e cercare di raccogliere il massimo al Giro di Svizzera”, commenta soddisfatto il corridore lusitano, che ha confermato l’ottimo feeling con le corse a tappe di una settimana.

“Il percorso di questa crono era molto interessante e selettivo – aggiunte – L’ultima parte era molto veloce e gestire bene le energie lungo il tragitto, mantenendo le forze necessarie per poter correre a tutta i 6 chilometri finali con la strada in leggera discesa, era fondamentale”.

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