Bahrain-Merida, Sieberg si presenta: “Sarò utile a Bauhaus nelle volate e a Colbrelli nelle Classiche”

Marcel Sieberg è uno dei volti nuovi in casa Bahrain-Merida per il 2019. Separatosi dalla Lotto-Soudal dopo otto anni di militanza in squadra, il 36enne tedesco rappresenterà un valido rinforzo per le volate e non solo. Se il contemporaneo arrivo nel team del connazionale Phil Bauhaus lo investe immediatamente di un ruolo importante, già svolto con profitto in passato alle dipendenze di André Greipel, in previsione degli sprint, i suoi trascorsi nelle Classiche del Nord rappresentano altrettanto una garanzia. In passato, infatti, l’ex Milram ha preso parte a otto edizioni della Milano-Sanremo, undici del Giro delle Fiandre e dodici della Parigi-Roubaix, concludendo quest’ultima al settimo posto nel 2016.

Un curriculum di tutto rispetto e che lo chiamerà a dividersi tra più compiti, come ammesso dal diretto interessato nel corso di un’intervista concessa a Radsport-news: “Con Bauhaus saremo in gara già insieme al Tour Down Under e poi negli Emirati Arabi Uniti, un appuntamento importante per il team. Io e lui avremo parte del calendario condiviso e per me è importante essergli d’aiuto. Qui ho trovato una buona atmosfera e anche se ho 36 anni posso ancora imparare qualcosa. Sono stato in camera con Greipel per dieci anni e conosco tutti i suoi rituali, ma mi trovo bene anche con Phil”.

Per quanto riguarda gli appuntamenti sulle pietre, invece: “Sarò con Sonny Colbrelli nelle Classiche, perché sono convinto che possa fare molto bene. È arrivato decimo alla sua prima partecipazione al Giro delle Fiandre (2017) e per me è una corsa molto dura. Ovviamente sono disponibile ad aiutare anche gli altri, come Heinrich Haussler. Del resto sono celebre per la mia capacità di dare il 110% per i compagni”. Infine sul nadir della sua carriera: “Vorrei continuare almeno fino al 2020, ma è giusto che al termine del 2019 tiri le somme per capire se ci sia ancora la possibilità di farlo. Vado in bici da quando ho 9 anni, ma devo essere sempre onesto con me stesso”.

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