Vuelta a España 2023, Sepp Kuss sorride: “Ho detto a Remco Evenepoel che non potevamo lasciarlo andare in fuga ogni giorno per fargli recuperare il tempo perso”

Sepp Kuss conclude in Maglia Rossa la seconda settimana della Vuelta a España 2023. Arrivato come gregario di lusso, lo statunitense ha trovato sinora un livello e, soprattutto, una continuità che non aveva mai avuto sinora riuscendo a prendere la vetta della corsa e resistere a qualsiasi attacco nella settimana che è seguita. Ancora primo, ora davanti ai suoi due compagni di squadra Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, con un vantaggio ancora abbastanza confortevole sui rivali di altre squadre, lo scalatore di Durango ha vissuto comunque oggi una giornata frenetica, forse anche per colpa della stessa Jumbo – Visma che temeva di lasciar troppo spazio a Remco Evenepoel, come ammette lo stesso Kuss.

“Evenepoel ha fatto un’altra bella tappa, ero sicuro che sarebbe andato in fuga – commenta dopo il traguardo – Alla partenza gli ho detto scherzando che non potevamo lasciarlo partire ogni giorno per fargli recuperare quello che aveva perso. È ancora abbastanza lontano e come mi ha detto lui ormai pensa solo alle tappe ed è bello da vedere per il pubblico”.

Da qui dunque la decisione di controllare maggiormente la tappa, dovendo poi contenere anche gli attacchi dei rivali per la generale, ricevendo poco supporto: “Queste tappe non sai mai come possono evolversi – aggiunge – È stata una partenza molto veloce, poi le ultime due salite la Alpecin ha fatto un buon ritmo, forse provavano a giocarsi la tappa, quindi la velocità è stata alta per tutto il giorno. Ma alla fine è sempre così il giorno prima del giorno di riposo, tutti vogliono dare tutto”.

Se ormai i suoi compagni ammettono apertamente che si corre per lui, il classe 1994 fa ancora fatica a realizzare del tutto: “Piano piano, sto cominciando lentamente ad abituare a questa maglia, ed è indubbiamente una bella sensazione. Quanti altri giorni voglio in Maglia Rossa? Quanto fa 21 meno otto?”, conclude ridendo.

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