Vuelta a España 2022, Simon Yates: “Non sapevamo se dopo le curve la strada sarebbe stata bagnata o asciutta”

Simon Yates non nasconde qualche piccolo rimpianto al termine della prima tappa della Vuelta a España 2022. Nella cronosquadre vinta dalla Jumbo-Visma, infatti, la sua BikeExchange-Jayco era stata a lungo sull’hot seat prima di essere scavalcata nel finale dalla Ineos Grenadiers e dalla QuickStep-AlphaVinyl oltre che dalla squadra vincitrice. Il britannico, però, ha spiegato ai microfoni di VeloNews che lui e i suoi compagni hanno dovuto affrontare la prova in condizioni più difficili delle squadre che sono partite per ultime, visto che la strada si è andata via via asciugando, rendendo complicato giudicare le condizioni della strada per tutte le squadre che si sono lanciate durante la prima parte di gara.

“È stato un inizio insidioso – ha dichiarato – A volte la strada era mezza bagnata, entri in una curva e a quello punto è solo questione di fortuna cieca, non sai se dall’altro lato sarà asciutto o bagnato. Abbiamo quasi avuto un paio di incidenti, ma per fortuna siamo arrivati tutti in fondo. Credo sia questa la cosa più importante, ce l’abbiamo fatta e non vediamo l’ora di proseguire la corsa”.

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