Favoriti Vuelta a España 2019, Maglia a Pois: riuscirà Thomas De Gendt a fare bis?

La sfida per la Maglia a Pois di miglior scalatore della Vuelta a España 2019 si preannuncia, come spesso accade, molto incerta e aperta a diverse soluzioni. La corsa spagnola è per tradizione la corsa a tappe che si addice di più agli scalatori anche per quanto riguada le loro possibilità di vittoria finale. Per questo motivo la classifica di miglior scalatore spesso viene vinta da attaccanti, che vanno in fuga, senza compiti di gregariato oppure può diventare obiettivo per i favoriti della vigilia solo nella seconda parte di corsa, quando gli equilibri cominciano a formarsi e i corridori comprendono le loro possibilità. Da un lato, quindi, spazio ai cacciatori di tappe, che comunque guardano con un occhio interessato questo prestigioso riconoscimento, dall’altro la possibilità che sia un uomo di classifica a farla propria è abbastanza alta, non mancando gli arrivi in salita dove poter fare la differenza.

Favoriti Maglia Bianca a Pois a España 2019

Viste queste premesse, dunque, il favorito d’obbligo è ancora il detentore di questa maglia Thomas De Gendt (Lotto Soudal). Il belga, rinomato specialista delle fughe da lontano e cacciatore di tappe, è un corridore completo e capace anche di una ottima gestione dello sforzo. Possiamo stare certi che lo vedremo spesso all’attacco nel corso delle prossime settimane. L’unica incognita che potrebbe pesare è che il corridore della Lotto Soudal è al terzo Grande Giro stagionale, avendo preso il via sia al Giro d’Italia che al Tour de France. Vedremo se questo potrà minare la sua proverbiale resistenza.

Il discorso fatto, invece, per gli uomini di classifica potrebbe riguardare la coppia Bora-hansgrohe composta da Rafal Majka e dal nostro Davide Formolo. Sulla carta dovrebbero curare entrambi la classifica generale, ma la loro storia nei Grandi Giri ci fa pensare che potrebbero essere serie candidati a primeggiare in questa particolare graduatoria, proponendo la specialità della casa delle fughe da lontano magari anche per vincere una tappa.

Un altro corridore che chiede risposte alla sua Vuelta è Pierre Latour (Ag2r), il francese parte per curare la classifica generale, ma se quest’obiettivo dovesse rivelarsi troppo arduo, potrebbe vedere di buon grado la possibilità di inserirsi nella lotta per il miglior scalatore.

Bisogna considerare tra i possibili pretendenti a questa maglia anche uomini che, data la composizione delle loro squadre e in assenza di capitani da proteggere, avranno maggiori libertà di azione come la coppia della Dimension Data composta dall’australiano Ben O’Connor e dallo statunitense Ben King, già protagonista alla Vuelta lo scorso anno con due vittorie di tappa. Tra coloro che, specialmente inserendosi nelle fughe, possono avere la capacità di attaccare nei finali di corsa, anticipando il gruppo su alcune importanti salite, ci sono il nostro Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo) e il quartetto di attaccanti della Cofidis composto da Jesus Herrada, Nicolas Edet, Luis Angel Matè e Darwin Atapuma.

Solo l’evolversi della corsa potrà dirci se tra i candidati alla conquista di questa classifica potremo trovare due corridori, spesso protagonisti di azioni da lontano e successi in tappe di montagna, come Mikel Nieve (Mitchelton-Scott) e Omar Fraile (Astana), particolarmente motivati quando si tratta di correre sulle stade di casa.

Tra i possibili outsider, infine, annoveriamo invece Sergio Pardilla (Caja Rural – Seguros RGA), che di solito vediamo spesso all’attacco, e Oscar Rodriguez (Euskadi Basque Country-Murias), che ha mostrato alla recente Vuelta a Burgos un’ottima condizione.

Borsino dei Favoriti

***** Thomas De Gendt
**** Rafal Majka, Luis Angel Matè
*** Jesus Herrada, Mikel Nieve, Pierre Latour
** Gianluca Brambilla, Davide Formolo, Ben King, Nicolas Edet
* Ben O’Connor, Darwin Atapuma, Sergio Pardilla, Oscar Rodriguez, Omar Fraile

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