Vuelta a España 2018, Yates può finalmente festeggiare: “Ancora non riesco a crederci”

Simon Yates ha allungato definitivamente le mani sulla Vuelta a España 2018. Dopo aver messo in cassaforte il successo già ieri grazie a un’azione da padrone della corsa, il capitano della Mitchelton-Scott si è difeso con grande intelligenza nell’ultima tappa di montagna, attaccando sul penultimo GPM di giornata e cedendo il passo soltanto a Enric Mas (Quick-Step Floors) e Miguel Angel Lopez Moreno (Astana) lungo le rampe del Coll de la Gallina, chiudendo al terzo posto di giornata e mantenendo quella Maglia Rossa che sfoggerà domani nella passerella finale sulle strade di Madrid. Per il 26enne britannico si tratta di un trionfo liberatorio, il primo nella classifica generale di una grande corsa a tappe, dopo aver perso sul filo di lana un Giro d’Italia che aveva letteralmente dominato nelle prime due settimane e mezzo.

“Quell’esperienza è stata molto importante, non solo oggi ma durante tutta la gara. Era necessario restare calmi e gestire le forze quando c’era bisogno di farlo. Questa capacità ha fatto davvero la differenza. Ancora non riesco a credere che sia una giornata così fantastica. Questa mattina ero molto nervoso, sapevo che sarebbe stata una giornata folle. Non si può mai sapere cosa può succedere, ma fortunatamente le gambe hanno risposto bene. La squadra ha fatto un lavoro fantastico e mio fratello Adam ha svolto un lavoro eccezionale nel finale”.

Dopo che il gemello ha ceduto le ruote del gruppo dei migliori, Simon Yates ha rotto gli indugi attaccando in prima persona: “Adam mi ha detto che non aveva più gambe dopo aver lavorato per oltre 20 chilometri. Ero un po’ nervoso e così ho deciso di attaccare per evitare di perdere altri secondi. Sapevo che Mas e Lopez avrebbero collaborato perché avevano l’obiettivo del podio”. Dopo Chris Froome (Sky) al Giro d’Italia e Geraint Thomas (Sky) al Tour de France, la Gran Bretagna conferma la propria egemonia nei GT del 2018: “Ero concentrato sul fare la mia gara. Ho provato a vincere il Giro e non ci sono riuscito e invece stavolta è andata bene”.

Il prossimo obiettivo dei fratelli Yates diventano inevitabilmente i Mondiali di Innsbruck: “Se riesco a recuperare bene, mi piacerebbe provare a fare risultato. Ci sarà anche Adam che sta sempre meglio. Prima, però, voglio godermi questa vittoria”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio