Un Anno Fa…Volta a Catalunya 2018, frattura stabile del bacino per Adam Yates

Adam Yates costretto al ritiro dalla Volta a Catalunya 2018. Finito a terra nell’ultimo chilometro della terza tappa, il corridore della Mitchelton – Scott ha subito fatto capire che la botta subita era stata molto forte, restando a lungo a terra. Il corridore britannico è stata la vittima maggiore di una caduta che ha coinvolto anche altri atleti, che al contrario di lui sono riusciti a rialzarsi abbastanza rapidament per ripartire in direzione del traguardo. Assistito inizialmente dai suoi compagni e successivamente dallo staff del team, il 25enne inglese ha provato più volte a rialzarsi, ma il dolore alla schiena era troppo forte, rendendo impossibile restare in piedi.

“Abbiamo provato a farlo rialzare per arrivare al traguardo, ma non ci riusciva – commenta il suo diesse Dave McPartland – Ha sbattuto violentemente la schiena sul bordostrada e quando ha provato a rialzarsi ha dovuto sedersi di nuovo. Gli faceva molto male l’osso sacro, quindi è dovuto andare in ospedale per fare dei controlli”.

Fosse riuscito a tagliare il traguardo avrebbe potuto essere inserito nuovamente in classifica vista la caduta all’interno dei tre chilometri finali, ma così, chiaramente, ha lasciato la corsa iberica, nella quale era uno dei grandi favoriti. Insieme al fratello Simon, ieri secondo dopo una bella azione nel finale, ed Esteban Chaves, guidava una delle squadre più forti, che infatti in dalle prime battute di gara si era sempre assunta le sue responsabilità in corsa. Recentemente quarto alla Tirreno – Adriatico, di cui ha anche conquistato la Tappa dei Muri, dedicata a Michele Scarponi, Adam era chiaramente in grande forma in questo periodo e non manca la delusione per aver dovuto lasciare una corsa molto adatta alle sue caratteristiche.

Nel tardo pomeriggio arriva il verdetto medico. Il corridore australiano si è procurato una frattura del bacino, fortunatamente stabile. Il problema era già emerso dai primi controlli effettuati nella serata di ieri, ma la squadra ha voluto un secondo consulto presso uno specialista per avere conferma dell’entità dell’infortunio. Fortunatamente, non sarà necessario alcun intervento chirurgico, con il medico sociale che spiega come ora il corridore osserverà “10 giorni di riposo assoluto”. Seguiranno nuovi accertamenti per “valutare il processo di guarigione”. In seguito a questi nuovi esami, valutando anche il dolore, “Adam potrà tornare a pedalare sui rulli”.

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