Tour de France 2020, Tadej Pogačar soddisfatto: “Pedalare in salita con Primoz mi ha riportato alla mente la scorsa Vuelta”

Tadej Pogačar sembra essere ormai il contendente più pericoloso per Primoz Roglic. L’arrivo in salita di oggi a Puy Mary/Pas de Peyrol del Tour de France 2020 ha sancito un inedito dualismo sloveno tra il giovane talento dell’UAE Team Emirates e il 30enne connazionale, favorito numero uno per la maglia gialla a Parigi. I due sono arrivati appaiati, riuscendo a guadagnare una manciata di importanti secondi sui rivali più vicini, soprattutto su Egan Bernal, giunto a 38 secondi, grazie all’intraprendenza di Pogačar, che senza l’1’21” perso a Lavaur sarebbe in maglia gialla e che ora può provare a mettere pressione all’avversario nelle prossime tappe di montagna rinfrancato dalla maglia bianca ritrovata.

È stata una gran bella giornata, al termine della quale mi ritrovo nuovamente in maglia bianca – ha raccontato a fine tappa – Sono contento anche per essere arrivato al traguardo assieme a Roglic; pedalare in salita con Primoz mi ha riportato alla mente le sensazioni vissute nella scorsa Vuelta, è stata un’esperienza simile a quella della 13ª tappa della corsa spagnola, quando arrivammo a Los Machucos“.

Il proverbiale bicchiere è quindi mezzo pieno: “In classifica generale, ho guadagnato secondi su tutti gli altri corridori, a eccezione di Roglic, quindi sono soddisfatto e vorrei ringraziare la squadra per avermi dato un grande supporto durante la tappa, sono orgoglioso dei miei compagni”.

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