Tour de France 2020, Sunweb e Jumbo-Visma sperano di correre: “Vorrà dire che avremo sconfitto il virus”

In attesa che ASO prenda una decisione sulle sorti del Tour de France 2020, si susseguono i diversi pareri dei protagonisti del mondo del ciclismo. Inizialmente sembrava che potesse essere percorribile l’ipotesi di una Grande Boucle senza pubblico, come espresso Ministro dello Sport Roxana Marcineanu, ma poi le critiche di diversi addetti ai lavori e, soprattutto, la netta presa di posizione del direttore Christian Prudhomme ha reso questa soluzione sempre più remota. Quello che appare certo è che la disputa della corsa a tappe francese rappresenterebbe per tutto il mondo del ciclismo un grande segnale di rinascita.

Il ciclismo è anche lo sport della speranza, dell’attesa – le parole di Richard Plugge, team manager della Jumbo-Visma a Het Nieuesblad – Le persone non vedono l’ora che si torni a correre. Significherebbe anche che avremo il virus sotto controllo e che saremo tornati alla normalità”. Invece, secondo Iwan Spekenbrink, numero uno del Team Sunweb, il Tour andrebbe corso ad ogni, costo anche senza pubblico lungo le strade: ” Naturalmente solo se le autorità governative daranno il via libera, ci si potrà chiedere in quale modo correre il Tour. Il ciclismo è ovviamente lo sport della gente. Ma senza un pubblico sulla strada, alcune centinaia di milioni di persone sarebbero ancora raggiungibili in tutto il mondo tramite TV e Internet”. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio