Tokyo 2020, Annemiek Van Vleuten: “Ho fatto così tanti sacrifici per arrivare a questo risultato…”

Annemiek Van Vleuten si riscatta ai Giochi di Tokyo 2020. Seconda nella prova in linea quando credeva di aver vinto, la ciclista neerlandese si prende l’oro nella cronometro, dominando la scena con una prova di forza alla quale le rivali stavolta non hanno potuto far altro che inchinarsi, senza alcuna tattica da poter opporre nello sforzo solitario. La classe 1982 si è così imposta con un vantaggio di 56 secondi sulla svizzera Marlen Reusser e di 1’02” sulla connazionale Anna Van Der Breggen.

“Ho fatto così tanti sacrifici per arrivare a questo risultato, che è la grande ricompensa – ha commentato dopo la cerimonia di premiazione – Penso che stasera mi renderò conto meglio. La mia storia è iniziata a Rio e anche se non finirà oggi, perché non ho intenzione di fermarmi, ora sento che è completa. Sono così felice che abbia funzionato… Dopo la prova in linea era molto delusa, ma sapevo che era un problema di comunicazione, non era una questione di gambe. Sapevo di stare bene”.

Suo prossimo grande obiettivo della carriera è il nuovo Tour de France Femmes, ma oggi ha chiaramente raggiunto un’altra grande vetta della sua straordinaria carriera, scacciando l’incubo di quella terribile caduta ai Giochi del 2016, quando si era persino temuto che dovesse farla finita con il ciclismo. Modello di abnegazione e dedizione, la 38enne neerlandese quest’anno ha sacrificato anche il Giro d’Italia Donne per arrivare al meglio in Giappone. Una missione compiuta visto che sente di “avere la miglior forma di sempre” in questi giorni, riuscendo a portare a casa l’oro tanto ambito.

“So che a volte le cose possono anche andare male a cronometro, perché magari puoi pensare agli errori che potresti fare, ma oggi ero brillante e con la mente sgombra, tanto che non riuscivo neanche a pensare a cosa sarebbe potuto andare male”, aggiunge con il sorriso.

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