Tour de France 2021, Patrick Konrad regola la fuga! Secondo Sonny Colbrelli, Pogacar resta maglia gialla

Patrick Konrad ha vinto la sedicesima tappa del Tour de France 2021. Il corridore della Bora-Hansgrohe si è imposto in solitaria sull’arrivo di Saint-Gaudens, staccando gli altri fuggitivi di giornata sul Portet-d’Aspet per poi aumentare il proprio margine nel tratto successivo. Per lui si tratta della prima vittoria in carriera alla Grande Boucle e in assoluto, eccezion fatta per i due campionati nazionali austriaci. Ottimo secondo posto per Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious), ancora una volta molto brillante in salita. Il campione nazionale italiano ha vinto la volata dei fuggitivi battuti, davanti a Michael Matthews (BikeExchange), a 42″ dal vincitore di giornata. Nessun cambiamento degno di nota in classifica generale: Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) mantiene la maglia gialla, dato che tutti i big arrivano insieme a circa 14 minuti.

Leggermente ritardato per concedere ai corridori di cambiarsi viste le temperature basse nella zona di partenza (posta 19 chilometri e quasi mille metri più in alto rispetto al chilometro zero), il via ufficiale non tarda a vedere i primi scatti. Rapidamente si porta al comando Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen Team), seguito da Anthony Perez (Cofidis), ma i due vengono rapidamente raggiunti e staccati da Kasper Asgreen (Deceuninck-QuickStep), che resta rapidamente da solo. Il danese fa valere le sue qualità da passista e guadagna rapidamente una dozzina di secondi, riuscendo a guadagnare in maniera costante su un gruppo dal quale nessun altro riesce inizialmente a partire.

Quando il corridore scandinavo riesce a guadagnare quasi un minuto, alle sue spalle è Jasper Stuyven (Trek-Segafredo) a guadagnare una dozzina di secondi, venendo raggiunto da Casper Pedersen (Team DSM), ma i due fanno comunque fatica a rientrare sul battistrada, che nel frattempo vede il suo vantaggio salire a 1’15” dopo 30 chilometri di corsa. Dal gruppo, ormai a 1’40”, intanto continuano i tentativi, senza tuttavia avere successo. Mentre Stuyven e Pedersen vengono ripresi, sotto l’impulso della Bahrain Victorious il plotone rosicchia terreno al solo Asgreen.

Sul Col de Port attaccano allora dal gruppo Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick-Step) e Michal Kwiatkowski (Ineos-Grenadiers), che si uniscono al danese in vista dello scollinamento. Dietro si muovono in momenti diversi numerosi corridori, tra cui segnaliamo Omar Fraile (Astana-Premier Tech) e Miguel Angel Lopez (Movistar): quest’ultimo, nonostante sia fuori classifica, viene seguito dalla maglia gialla Tadej Pogacar (Uae Team Emirates), che ne annulla il tentativo. Appena dopo lo scollinamento, alcuni uomini riescono a evadere dal gruppo, ma questo riprende tutti e rientra anche su Cattaneo, Asgreen e Kwiatkowski nel tratto di discesa.

L’azione buona si sviluppa quindi avvicinandosi al traguardo volante di Vic d’Osut. Jan Bakelants (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Fabien Doubey (Total Energies) e Christopher Juul-Jensen (Team Bike Exchange) riescono ad allungare sul plotone, imitati in un secondo momento da David Gaudu (Groupama-FDJ), Patrick Konrad (Bora-Hansgrohe), Franck Bonnamour (B&B Hotels), Sonny Colbrelli e Fred Wright (Bahrain Victorious), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Alex Aranburu (Astana-Premier Tech), Toms Skujiņš (Trek-Segafredo), Michael Matthews (Team Bike Exchange), Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroen) e Pierre-Luc Périchon (Cofidis). Il gruppo maglia gialla approva rapidamente la composizione dei fuggitivi: mentre Matthews batte Colbrelli per il quarto posto al traguardo volante, il vantaggio degli attaccanti sale presto sopra i sei minuti.

Appena inizia il Col de la Core, Gaudu cerca di fare un po’ di selezione tra gli inseguitori. L’attacco più deciso arriva però da Konrad, che stacca tutti gli altri corridori con lui e si riporta presto sui tre battistrada, che avevano una trentina di secondi di margine. L’austriaco collabora con loro e promuove quindi l’azione a quattro, che presto ritorna a essere a tre quando Juul-Jensen perde contatto e viene ripreso dagli inseguitori. I contrattaccanti mantengono un ritardo intorno ai 40″, mentre in gruppo la EF-Nippo rileva la UAE Team Emirates provando ad aumentare l’andatura, senza tuttavia sortire alcun effetto.

Sul Portet-d’Aspet, Konrad si invola da solo staccando i suoi compagni di fuga. Accorgendosi della difficoltà del momento, Gaudu e Colbrelli attaccano da dietro e insieme scollinano a 20″ dal battistrada. Dal tratto di discesa tuttavia l’austriaco torna a guadagnare terreno sui primi due inseguitori, che quando giungono a 50″ di ritardo decidono di aspettare il gruppetto con Matthews e Aranburu, portatosi vicino a loro. Nel frattempo, dopo che la EF-Nippo desiste dal tirare il gruppo il gap tra fuga e plotone lievita fin sopra i 13 minuti, rendendo poco più di una passerella il finale di tappa per i principali uomini di classifica.

L’ultimo Gpm, un quarta categoria di appena 800 metri, non fa paura a Konrad, che scollina sempre da solo e mantiene 40″ sui suoi inseguitori, i quali provano ad animare la situazione prima con Gaudu e poi con Skujins. Senza fare selezione, gli inseguitori rallentano di nuovo e permettono a Périchon di partire in contropiede. Konrad va a cogliere il successo solitario, primo in carriera in una prova diversa dai campionati nazionali austriaci. Più indietro Colbrelli vince la volata dei rimpianti, superando nel finale Périchon e rimontando Matthews per la seconda piazza.

In gruppo invece l’unico squillo di giornata arriva da un attacco di Guillaume Martin (Cofidis), replicato da Wout Van Aert (Jumbo-Visma), sull’ultimo Gpm di giornata. Quest’azione crea un buco con il grosso del gruppo: davanti si fanno trovare pronti Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), la maglia gialla Tadej Pogacar (Uae Team Emirates), Rigoberto Uran (Ef-Nippo) e Richard Carapaz (Ineos-Gernadiers), così come tutti i big della generale. Questo gruppo con la maglia gialla arriva a 14 minuti dal vincitore, senza nessuno scossone in classifica.

Risultato Sedicesima Tappa Tour de France 2021

Classifica Generale Tour de France 2021

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