O Gran Camiño, altro colpo di Jonas Vingegaard! 8° Gianluca Brambilla

Jonas Vingegaard fa nuovamente il vuoto alla O Gran Camiño 2024. Partito sull’ultima salita, il leader della Visma | Lease a Bike ha fatto il vuoto, andando a riprendere tutti i fuggitivi per poi involarsi da solo nel corso della discesa, riuscendo perfino ad aumentare il suo vantaggio nel corso della pianura che portava all’arrivo, dove ovviamente arriva in solitaria per rafforzare il suo primato in classifica generale. Niente da fare per tutti gli altri, con il gruppo che arriva così a 29 secondi, regolato da Carlos Canal (Movistar) su Quentin Pacher (Groupama-FDJ), mentre chiude ottavo Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling).

Il corridore danese guida dunque ora la classifica con un vantaggio di 1’13” su Egan Bernal (Ineos Grenadiers), che al momento dello scatto del rivale non ha neanche provato a seguirlo, preferendo salire del proprio ritmo, e 1’15” su Jefferson Cepeda (Caja Rural – RGA).

Il racconto della corsa

Come accaduto ieri, la tappa parte forte e, dopo pochi chilometri, la prima salita vede formarsi al comando un drappello comprendente diversi big. Si avvantaggiano quindi Jonas Vingegaard e Wilco Kelderman (Visma | Lease a Bike), Egan Bernal e Joshua Tarling (Ineos Grenadiers), Richard Carapaz e Neilson Powless (EF Education-EasyPost), David Gaudu (Groupama-FDJ) Jefferson Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA), Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma) e Joan Bou (Euskaltel-Euskadi). Questi uomini superano il GPM, conquistato da Vingegaard, con un margine di circa 30″ sul gruppo, che però in seguito si riavvicina grazie al lavoro di Movistar e Q36.5 Pro Cycling Team, tornando compatto dopo 40 chilometri di gara.

Dopo diversi attacchi e contrattacchi, si forma un nuovo drappello al comando: a comporlo sono Andrea Piccolo (EF Education-EasyPost), Jokin Murguialday (Caja Rural-Seguros RGA), Victor Langellotti (Burgos-BH), Asier Etxeberria (Euskaltel-Euskadi), David De La Cruz (Q36.5 Pro Cycling Team), Joaquim Silva (Efapel Cycling) e nuovamente Castrillo. Questi uomini guadagnano rapidamente un margine superiore ai due minuti e mezzo, che tocca i 5’30” a metà tappa e cresce ancora leggermente nei chilometri successivi, fino a toccare un massimo di 6’10” a 75 chilometri dalla conclusione.

Da quel momento Visma|Lease a Bike e Movistar gestiscono l’inseguimento al gruppetto di testa che sulla penultima salita di giornata perde Murguialday e Langellotti. Nel tratto di pianura che separa le due ultime montagne i fuggitivi perdono gran aprte del loro vantaggio, passando da quasi cinque minuti al GPM precedente a meno di un minuto ai piedi della salita conclusiva. Qui non tardano ad arrivare gli attacchi più attesi, ovvero quello di Castrillo al comando e di Jonas Vingegaard in gruppo, con il danese che parte secco a 21 chilometri dalla conclusione, lasciando tutti gli altri sul posto, malgrado alcuni tentativi di organizzare un inseguimento.

Partito con circa 40 secondi da recuperare sulla testa della corsa, il due volte vincitore del Tour de France non tarda a rientrare su tutti gli uomini davanti a sé, scollinando assieme a Castrillo e David de la Cruz. Nello strappo successivo con lui resta il solo Castrillo, tuttavia ormai allo stremo ed è nella discesa che Vingegaard resta finalmente da solo. Da quel momento è una cronometro individuale per lui, mentre alle sue spalle EF Education – EasyPost e Ineos Grenadiers provano ad organizzare un disorganizzato inseguimento, tanto che a un certo punto Joshua Tarling e Rigoberto Uran si ritrovano in contropiede assieme a Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B). Questi tre uomini non riescono tuttavia a fare la differenza, se non per qualche breve momento, finendo per essere riassorbiti da un gruppo che ormai sa di dover lottare per la seconda posizione.

Risultato Tappa 3 O Gran Camiño 2024

Classifiche O Gran Camiño 2024

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