Giro di Romandia 2022, Ethan Hayter concede il bis – Battuti Aberasturi e Gaviria

Doppietta di Ethan Hayet al Giro di Romandia 2022. Il portacolori della Ineos Grenadiers si è imposto allo sprint sul traguardo di Echallens. Il britannico ha saputo sfruttare al meglio il lavoro della sua squadra che lo ha messo nelle condizioni migliori per potersi giocare le sue carte in volata. Lui poi è stato abile a finalizzare il lavoro, chiudendo la tappa davanti a Jon Aberasturi (Trek – Segafredo) e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates). Nessun problema per Rohan Dennis (Jumbo-Visma), che scortato al meglio dai suoi compagni di squadra ha mantenuto la maglia di leader della classifica generale, in vista delle tre impegnative frazioni che a partire da domani decideranno la corsa.

Immediata la formazione della fuga, con Toms Skujiņš (Trek-Segafredo), Nils Brun (Svizzera) e Baptiste Planckaert (Intermarché-WantyGobert) che partono sin dal chilometro zero, mentre il gruppo concede subito spazio. Unico a provare a quel punto a raggiungerli è Diego Lopez (Equipo Kern Pharma), che non tarda a colmare il ritardo iniziale di circa 30 secondi visto che il terzetto decide di attenderlo perché due gambe in più fanno comodo a questa azione mattutina. Controllato senza forzare dalla Jumbo-Visma, il gruppo concede rapidamente tre minuti.

I fuggitivi iniziano, così, a dividersi i vari premi previsti lungo il percorso, con Skujiņš che va a prendersi il primo traguardo volante di giornata. Al momento del primo passaggio sull’arrivo, la testa della corsa ha un vantaggio di 2’41”. Questo gap si accorcia ancora nelle fasi di avvicinamento alla salita più impegnativa di giornata che viene affrontata dai fuggitivi con circo 2’20” di vantaggio sul gruppo, che decide di non forzare troppo l’andatura in salita, andando a perdere oltre un minuto nelle impegnative rampe che conducono al GPM, che viene conquistato da Brun.

Nei chilometri successivi gli attaccanti continuano a perdere terreno: a 60 dalla conclusione il gap si attesta attorno ai due minuti. Il gruppo decide allora di alzare un po’ il piede dall’acceleratore, permettendo, così, ai quattro di tornare a guadagnare di nuovo qualcosa. La corsa dopo il secondo passaggio sulla linea del traguardo entra, quindi, in una fase più tranquilla, con il gruppo che non forza l’andatura. A 45 chilometri dalla conclusione una foratura costringe Gaviria a cambiare bici; il colombiano riesce comunque a rientrare in gruppo senza problemi aiutato dal compagno di squadra Finn Fisher-Black.

Intanto in fuga rimangono solo due atleti: Planckaert e Lopez, infatti, non riescono a tenere il ritmo dei compagni di attacco. In gruppo cambia la situazione, con gli uomini del Team DSM e della UAE Team Emirates che si portano davanti ad alzare il ritmo: a 30 chilometri dalla conclusione alla coppia al comando rimane solo un minuto di vantaggio, che si dimezza al traguardo volante conquistato da Skuijns.

In questa fase il gruppo è trainato dagli uomini della Israel – PremierTech che, però, sono presto sostituiti dagli Ineos Grenadiers. La fuga viene definitivamente riassorbita a 20 chilometri dalla conclusione. Il ritmo imposto dallo squadrone britannico è comunque elevato e nelle fasi successive di corsa tanti corridori vanno in difficoltà; tra questi anche coloro anche Ethan Vernon (Quick-Step Alpha Vinyl), uno degli attesi protagonisti di giornata.

All’ingresso negli ultimi 10 chilometri di corsa in testa al gruppo cominciano ad alternarsi varie squadre, con Israel – PermierTech e Team DSM tra le più attive, mentre Robert Gesink (Jumbo-Visma) continua a tenere fuori dai guai il capitano. A 7 chilometri dalla conclusione arriva davanti anche Luis Leon Sanchez (Bahrain-Victorious), con i compagni di squadra a ruota. A 5 chilometri provano a prendere in mano le operazioni anche i DSM, ma gli Ineos continuano ad essere tra i più attivi.

Si entra quindi negli ultimi 3 chilometri con la Israel – PermierTech a condurre le operazioni in testa al gruppo, presto sostituiti però dagli uomini della AG2R Citröen Team. All’ingresso nell’ultimo chilometro sono comunque gli Ineos Grenadiers a tornare davanti, lanciando alla perfezione Hayter. È proprio il britannico a cominciare per primo la volata, con Gaviria che prova a tenergli testa. Ben presto, però, il colombiano deve alzare bandiera bianca, venendo saltato anche da Aberasturi, mentre il britannico può esultare sul traguardo.

Risultato Tappa 2 Giro di Romandia 2022

Classifica Generale Giro di Romandia 2022

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Prologo Giro di Romandia 2024 LIVEAccedi
+ +