CDM Ciclocross, Mathieu Van Der Poel domina anche ad Anversa! Wout Van Aert corre in gestione e chiude secondo

Altro assolo di Mathieu Van Der Poel. Dopo un problema in partenza che lo costringe a inseguire, il campione del mondo fa il vuoto a partire dal terzo giro rimanendo rapidamente da solo. Fatta la differenza, il leader della Alpecin – Deceuninck tira il fiato dopo la metà gara, quando ormai ha già un vantaggio di un minuto sui primi inseguitori, tra i quali un Wout Van Aert che decide per una corsa in gestione. L’eterno rivale non prova infatti a correre contro il neerlandese, scegliendo una tattica prudente sin dall’inizio, malgrado fosse l’unico dei tre tenori a non aver avuto problemi in seguito alla caduta di Tom Pidcock. Il capitano della Jumbo – Visma lascia dunque fare gli altri, limitandosi a seguire i movimenti, fino a due giri dal termine, quando capisce che il rivale di riferimento diventa Eli Iserbyt, di cui finisce per far un sol boccone al momento di cambiare ritmo.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

La corsa si apre improvvisamente visto che Mathieu Van Der Poel sbaglia in partenza, ritrovandosi oltre la 25ª posizione dopo la seconda curva. I due rivali tuttavia non ne approfittano: Tom Pidcock infatti cade, mentre Van Aert mostra numerose incertezze, preferendo restare in mezzo alla lotta degli altri. Joris Nieuwenhuis, Eli Isberyt e Michael Vanthourenhout provano così a forzare davanti, ma non fanno la differenza. Il primo giro si conclude così con un gruppo di dieci uomini davanti, sostanzialmente chiuso da un Van Aert remissivo, mentre sono in un gruppo che insegue gli ultimi due campioni del mondo, con un distacco attorno ai venti secondi.

Nella seconda tornata Mathieu van der Poel comincia la sua masterclass, sfruttando le sue qualità soprattutto nei tratti di sabbia, mostrando ancora una volta la sua qualità di guida. Mentre Pidcock non riesce a fare la differenza, la maglia iridata naviga fra i rivali riuscendo così a rientrare nel gruppetto di testa abbastanza facilmente. Dopo un breve momento a rifiatare a ruota del rivale di sempre, che non sembra voler prendere l’iniziativa, MVDP decide di scuotere la situazione in cima alla scalinata, con un nuova progressione micidiale che lo porta fino alla seconda posizione poco prima della conclusione del circuito.

Nel corso del terzo giro arriva un nuovo forcing di Iserbyt, con il solo Mathieu Van Der Poel a seguirlo. Il belga commette un errore uscendo in curva e a quel punto Mathieu Van Der Poel resta al comando, decidendo che è il momento di cambiare ritmo definitivamente. Da quel momento non ce n’è più per nessuno. A condurre l’inseguimento a quel punto è Pim Ronhaar, seguito da Iserbyt e Vanthourenhout, raggiunti da un Van Aert che corre in maniera prudenziale. A fine giro il campione del mondo ha così un vantaggio di 16 secondi su un quartetto che anticipa Nieuwenhuis, Niels Vandeputte, Thibau Nys e Laurens Sweeck, mentre Pidcock è ancora una manciata di secondi più dietro, in 16ª posizione.

Un giro più tardi, quando ormai siamo a metà gara, Mathieu Van Der Poel conduce con 42 secondi di vantaggio su un gruppetto di otto corridori che si è compattato, mentre Pidcock guida l’inseguimento in decima posizione, ancora pochi secondi più dietro. Se il britannico sembra avvicinarsi, è una nuova accelerazione di Iserbyt a sfilacciare il gruppetto degli inseguitori e respingere il tentativo dell’ex iridato. A fine tornata dietro il leader ormai sempre più solitario resta comunque ancora abbastanza compatto il gruppetto alle sue spalle, che transita con un ritardo di 51 secondi, perdendo Ronhaar e Nys. Pidcock invece ormai perde oltre un minuto, inseguendo con Lars Van der Haar e Felipe Orts.

Dopo Iserbyt tocca a Nieuwenhuis prova qualcosa, seguito dal solo Iserbyt, che a quel punto decide di alzare ulteriormente il ritmo, mentre Van Aert continua a correre di rimessa alle loro spalle. Quando il belga stacca il neerlandese a rientrare su di lui è il suo più famoso connazionale, che prova per la prima volta ad attaccare alzando il ritmo nel corso del penultimo giro. Iniziata la tornata con ancora più di 40 secondi di vantaggio su Iserbyt, Mathieu Van Der Poel è in piena gestione visto l’ampio margine, passando al suono della campana con un margine di poco inferiore sull’eterno rivale, che non è riuscito a staccare Iserbyt, pur avendo corso con il secondo miglior tempo, a soli due secondi da quello realizzato dal campione del mondo al momento di staccare tutti.

La tornata finale conferma quanto visto sino a quel momento, con il campione del mondo che passeggia sino al traguardo, vivendo un giro trionfale tra gli applausi del pubblico. In seconda posizione, con 27 secondi di ritardo, arriva Wout Van Aert che ormai ha facilmente la meglio su un esausto Iserbyt, la cui terza posizione è comunque per lui un ottimo risultato, specialmente in ottica classifica generale.

Risultato CDM Ciclocross 2023/2024 Anversa

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