Presentazione Squadre 2024: Lidl-Trek

La Lidl-Trek ha cambiato di molto il suo aspetto rispetto alla scorsa stagione. L’arrivo del nuovo sponsor primario ha avuto effetto, ovviamente, sulla denominazione, sugli obiettivi di squadra a medio-lungo termine e anche sull’organico: nell’ultima sessione di CicloMercato sono infatti arrivati ben 10 corridori, a fronte delle 11 partenze registrate. I pezzi grossi però sono rimasti in rosa e l’auspicio, per la squadra di licenza statunitense, è quello di combattere, almeno in alcuni momenti della stagione, con le squadre più titolate e meglio attrezzate del lotto. Il passo sembra più facile in chiave Classiche, mentre per quel che riguarda i Grandi Giri sarà necessario che tutto vada esattamente alla perfezione, rispetto ai programmi iniziali.

Gli uomini più attesi

Di stelle ce ne sono tante. Quella su cui si può puntare a occhi chiusi, data la solidità dimostrata negli anni, è quella rappresentata da Mads Pedersen. Il danese arriva dalla miglior stagione della carriera ed è impressionante per continuità e per il modo in cui continua a migliorare, gara dopo gara. Per lui gli obiettivi stagionali sono molteplici, ma quello più pressante pare essere alzare le braccia al cielo al termine di una delle Monumento adatte a lui. Nel 2023 ha dimostrato di poter dare del tu ai grandissimi interpreti del settore e qualche situazione tattica favorevole potrebbe dargli la possibilità di piazzare il suo nome in uno degli Albo d’oro più importanti del mondo. L’iridato di Harrogate rimane poi un corridore importante in chiave volate e non disdegna di mettersi al servizio di altri compagni di squadra, quando la giornata lo richiede. Insomma, un uomo per tutte le stagioni.

Grande interesse e curiosità desta l’arrivo di Tao Geoghegan Hart, che in carriera ha già vinto un Giro d’Italia e che, per vari motivi, non è riuscito ad aggiungere altri risultati di tale spessore alla sua bacheca personale. Il britannico lascia la Ineos Grenadiers, dove è cresciuto, ed è reduce da un grave infortunio: sarà quindi fondamentale capire quale sarà il suo recupero e come riuscirà a calarsi in una realtà diversa da quella in cui, finora, ha sempre gareggiato. Da capire sarà anche quel che potrà fare Giulio Ciccone: l’abruzzese ha vissuto un 2023 ricco di soddisfazioni, con la spina del Giro d’Italia saltato causa Covid. Nelle sue intenzioni, e in quelle della squadra, il 2024 deve essere l’anno in cui dovrà fare risultato attraverso la classifica generale, almeno di una grande corsa a tappe. La missione è di quelle complicate, ma l’azzurro sembra volerla affrontare con determinazione.

Altro corridore che potrebbe cimentarsi con la generale di un Grande Giro, probabilmente la Vuelta, sarà il danese Mattias Skjelmose Jensen. Protagonista di un 2023 eccellente, per continuità e per “fatturato”, il 23enne nordico ha dimostrato qualità buone per tutti i terreni, dalle Classiche alle corse di una settimana, passando anche per il lavoro di supporto ai compagni. A lui si chiederà un ulteriore passo avanti, nel tentativo di recitare da protagonista anche in chiave vittoria nelle gare più importanti del calendario. Il grande autunno che ha sfoderato carica di ottimismo anche le premesse per Andrea Bagioli, che ha lasciato la Soudal-QuickStep e che avrà con ogni probabilità a disposizione diverse occasioni per fare la sua corsa, andando così a caccia di successi di spessore, anche contro i rivali più titolati del mondo.

La squadra statunitense è poi farcita da corridori capaci di mettersi in proprio per cogliere risultati importanti. È il caso del belga Jasper Stuyven, che è ormai un veterano e che rimane una forza da considerare, soprattutto per quel che riguarda le Classiche più adatte a lui. Attenzione poi a Bauke Mollema, che sembra però aver imboccato il viale del tramonto, a un Quinn Simmons che spera di riscattare un 2023 abbastanza amaro, e al lettone Toms Skujiņš, che stagione dopo stagione sta confermando qualità da attaccante di grande spessore e che potrebbe anche completare un ulteriore salto di qualità.

Capitolo volate: tanta attesa intorno a Jonathan Milan, che dovrà confermare quanto fatto vedere con la maglia della Bahrain Victorious e che al Giro d’Italia dovrà misurarsi con una concorrenza ragguardevole. Il friulano avrà il sostegno di un altro nuovo arrivo, Simone Consonni, e i due potrebbero rappresentare anche una doppia carta importante nell’ambito delle corse di un giorno più adatte ai passisti veloci. Nel pacchetto dei velocisti c’è anche l’esperto belga Edward Theuns e ci sono tanti corridori importanti in chiave “costruzione dei successi”: dal CicloMercato è arrivata una garanzia come Tim Declercq e non vanno dimenticati il lussemburghese Alex Kirsch, il sudafricano Ryan Gibbons (nuovo anche lui) e il neerlandese Daan Hoole. Lavoro intermedio, ma non meno importante, toccherà poi a Jacopo Mosca ed a Otto Vergaerde, oltre che al ristabilito Dario Cataldo e al rientrato Fabio Felline, due corridori italiani di grande esperienza che vorranno dare il loro contributo ai successi di squadra.

Quando la strada salirà ci si aspetta qualcosa in più, rispetto al 2023, da Juan Pedro López, che ha attraversato mesi complicati, anche dal punto di vista psicologico, ma che ha la determinazione di tornare a combattere per traguardi parziali e per piazzamenti di rilievo. Corridore molto simile al connazionale è Carlos Verona, arrivato dalla Movistar, e pronto a mettersi al lavoro sia per sostenere i compagni sia per provare a raccogliere soddisfazioni con attacchi da lontano.  Scalatore puro è il neerlandese Sam Oomen, che cerca il rilancio dopo qualche anno in grigio e che in passato ha dimostrato qualità di alto profilo. Dal CicloMercato è arrivato un altro corridore dal buon passato e dalle qualità malleabili, in base alle strategie: è l’austriaco Patrick Konrad, che può lavorare per i capitani e che può anche mettersi in proprio, in contesti adatti alle sue caratteristiche.

Julian Bernard proverà poi a togliersi qualche soddisfazione andando in fuga, mentre l’eritreo Natnael Tesfatsion cercherà di ripetere i lampi fatti vedere nelle passate stagioni, trovando magari maggiore continuità, soprattutto nelle corse di un giorno con percorsi movimentati ed esigenti.

Le giovani promesse

Nominalmente, in organico non ci sono corridori neoprofessionisti. I giovani promettenti, però, non mancano: basti pensare a Thibau Nys, che arriva da una prima stagione su strada costellata da qualche lampo di grande qualità e da un inverno ciclocrossistico che era iniziato alla grande e che poi lo ha visto praticamente sparire di scena. Il figlio d’arte è una delle, nuove, grandi speranze del ciclismo belga e potrà mettersi in mostra, fra corse di un giorno ed eventuali frazioni di gare a tappe, contesto che ha già dimostrato di gradire. Ancora giovane è anche il ceco Mathias Vacek, che, fra un’esperienza e l’altra, è professionista ormai dal 2021. Nel 2023 i piazzamenti non sono mancati e le qualità paiono indiscutibili: da vedere se riuscirà a compiere il grande salto richiesto a una promessa di questo calibro.

Organico Lidl – Trek 2024

Contatti
LIDL – TREK
Filliersdreef 11
9800 DEINZE
BELGIO
Email: elke_weylandt@trekfr.com
Sito:  racing.trekbikes.com/trek-segafredo
Organico
BAGIOLI Andrea ITA
BERNARD Julien 17.03.1992 FRA
CATALDO Dario ITA
CICCONE Giulio 20.12.1994 ITA
CONSONNI Simone 12.09.1994 ITA
DECLERCQ Tim 21.03.1989 BEL
FELLINE Fabio 29.03.1990 ITA
GEOGHEGAN HART Tao 30.03.1995 GBR
GIBBONS Ryan
13.08.1994 DEN
HOOLE Dan 22.02.1999 NED
KIRSCH Alex 12.06.1992 LUX
KONRAD Patrick 13.10.1991 AUT
LOPEZ PEREZ Juan Pedro 31.07.1997 ESP
MILAN Jonathan 01.10.2000 ITA
MOLLEMA Bauke 26.11.1986 NED
MOSCA Jacopo 29.08.1993 ITA
NYS Thibau 12.11.2002 BEL
OOMEN Sam 15.08.1995 NED
PEDERSEN Mads 18.12.1995 DEN
SIMMONS Quinn 08.05.2001 USA
SKJELMOSE JENSEN Mattias 26.09.2000 DEN
SKUJINS Toms 15.06.1991 LAT
STUYVEN Jasper 17.04.1992 BEL
TESFATSION Natnael 23.05.1999 ERI
THEUNS Edward 30.04.1991 BEL
VACEK Mathias 12.06.2002 CZE
VERGAERDE Otto 15.07.1994 BEL
VERONA Carlos 04.11.1992 ESP
Staff
General Manager GUERCILENA Luca 04.08.1973 ITA
Direttore Sportivo DE JONGH Steven 25.11.1973 NED
Ass. Direttore Sportivo ANDERSEN Kim 10.02.1958 DEN
Ass. Direttore Sportivo ANDERSEN Sebastian 21.11.1994 DEN
Ass. Direttore Sportivo BAFFI Adriano 07.08.1962 ITA
Ass. Direttore Sportivo BLIJLEVENS Jeroen 29.12.1971 NED
Ass. Direttore Sportivo IRIZAR ARAMBURU Markel 05.02.1980 ESP
Ass. Direttore Sportivo MONFORT Maxime 14.01.1983 BEL
Ass. Direttore Sportivo POPOVYCH Yaroslav 04.01.1980 UKR
Ass. Direttore Sportivo RAST Gregory 17.01.1980 SUI
Ass. Direttore Sportivo SCHÄR Michael 29.09.1986 SUI
Ass. Direttore Sportivo SLONGO Paolo 24.02.1972 ITA
Ass. Direttore Sportivo TEUTENBERG Ina-Yoko 28.10.1974 GER
Ass. Direttore Sportivo ZABALO Xabier 02.09.1987 ESP

Potenziale Lidl - Trek 2024

Volata - 7.2
Collina - 8.2
Montagna - 7.4
Pavé - 7.7

7.6

L'ambizione dichiarata è quella di diventare la miglior squadra al mondo. Ma, se complessivamente la squadra è davvero ben attrezzata, sembra manchi ancora qualcosa in quanto a punte e a corridori capaci di fare la differenza in un panorama così esigente come quello attuale. Con le garanzie offerte da alcuni corridori, toccherà ai ragazzi più giovani, come Nys, Milan e Bagioli, provare a scalare posizioni negli ordini d'arrivo e imporsi, magari nelle corse più importanti.

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