Giro di Svizzera 2019, Presentazione Percorso e Favoriti Settima Tappa: Unterterzen – San Gottardo

Dopo il primo assaggio, si continua a salire al Giro di Svizzera 2019. Se si è cominciato con una tappa breve e una salita secca, lo scenario della Unterterzen – San Gottardo è completamente diverso. Per i suoi 216,6 chilometri complessivi e per la presenza di due salite impegnative, che flirtano con quota duemila, rappresentando dunque due salite molto impegnative, tra le quali non c’è praticamente tregua, se non un breve tratto a valle che porta alla lunga ascesa a gradoni del San Gottardo, sostanzialmente la vetta più alta praticabile in Svizzera in questo momento.

Dopo una partenza semplice, cinquanta chilometri pianeggianti fino al non impegnativo GPM di Flims, i primi cento chilometri si concludono con un’altra pianura sostanzialmente fino a Disentis, termine di un falsopiano che si impenna per iniziare a scalare il Lumanierpass, 16,5 chilometri di ascesa ad una media del 5,3%, ma con pendenze anche in doppia cifra. Si tratta di una salita che parte subito con il tratto più duro, per poi allegerirsi nella fase centrale, con alcuni tratti sostanzialmente pianeggianti, alternando comunque altri momenti più impegnativi, per poi indurirsi nuovamente verso la fine. Difficile pensare qualcuno possa muoversi concretamente in questa fase, a meno non sia ancora partita una fuga, che tuttavia presumibilmente si sarà già composta in precedenza. Qualcuno potrebbe tuttavia cominciare ad accusare se il ritmo sarà elevato.

Dopo una lunga discesa di oltre 40 chilometri si torna a valle, ma ci si resta davvero per poco, riprendendo a salire in corrispondenza con il traguardo volante di Giorrnico. Al traguardo mancheranno ancora quasi quaranta chilometri, che saranno in salita costante, con pendenze a tratti anche molto dure, pur se non repertoriate. La salita vera e propria comincia tuttavia solamente a 12 chilometri dalla conclusione, praticamente a pendenza fissa intorno al 7%, pur con alcuni tratti più impegnativi, specialmente nella parte iniziale. Attenzione anche nell’ultimo chilometro, dove si trova uno dei momenti più duri. Ci si aspetta una forte selezione da dietro, decisamente più marcata rispetto ad oggi.

ORARIO DI PARTENZA: 11:20
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:02-17:40
DIRETTA TV: 15:10 – 17:55 Eurosport Player / 15:30 – 17:31 Eurosport 2
HASHTAG UFFICIALE: #TourdeSuisse

Favoriti Settima Tappa Giro di Svizzera 2019

Dopo la dimostrazione odierna, sarà chiaramente ancora Egan Bernal l’uomo più atteso. Il colombiano ha fatto chiaramente capire di aver recuperato bene dall’infortunio e testarsi su due giornate consecutive sarà per lui ancora molto importante, quindi vorrà provare di nuovo a fare la differenza, magari stavolta anche puntando alla tappa. Con una prima salita non durissima, la relativa debolezza della sua squadra non dovrebbe pesare più di tanto, anche considerando che la concorrenza non è altissima per quanto visto oggi. Al capitano del Team Ineos potrebbe dunque bastare nel finale un’altra scrollata di un efficace Kenny Elissonde per decimare gli avversari e preparare il terreno alla sua azione.

Con le deludenti prestazioni di Marc Soler (Movistar) ed Enric Mas (Deceuninck-QuickStep), il peso di contrastare l’enfant prodige delle montagne è sostanzialmente tutto su Jan Hirt (Astana) e Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), che oggi sono riusciti a limitare i danni a pochi secondi, correndo con intelligenza, senza cercare di seguire il giovane portento nella sua micidiale accelerazione iniziale. Sembra difficile possano contrastarlo domani, ma al momento sembrano gli unici a poterci riuscire in un confronto diretto.

Per gli altri l’unica possibilità sembra cercare di anticipare, anche se in una classifica tutto sommato ancora abbastanza corta non è semplice che si possa essere lasciati andare, anche considerando che lo scenario non offre grandi tatticismi in prospettiva. Patrick Konrad (Bora-hansgrohe) e Rohan Dennis (Bahrain-Merida) sembrano soprattutto doversi difendere, l’australiano in primis, quindi da loro attacchi non sembrano poterci essere. Nelle posizioni di vertice attualmente troviamo anche Tiesj Benoot (Lotto Soudal), che ha un indole aggressiva, ma su queste pendenze la terrà a bada. Poi arrivano corridori come il fuggitivo François Bidard (Ag2r La Mondiale), un incoraggiante Fabio Aru (UAE Team Emirates) e un gregario esperto come Nicolas Roche (Team Sunweb), tutti corridori che non sembrano nella condizione di attaccare.

Parimenti per Patrick Schelling (Svizzera), Fabio Felline (Trek-Segafredo) e un sinora opaco Sergio Henao (UAE Team Emirates), che sono attualmente a ridosso della top 10. Potrebbero invece muoversi maggiormente uomini come Hugh Carthy (Education First), Carlos Betancur (Movistar), Nicola Conci (Trek-Segafredo), Merhawi Kudus (Astana), Koen Bouwman (Jumbo-Visma) e Mathias Frank (Ag2r La Mondiale), alla ricerca di un guizzo per riscattare una posizione che per loro non ha poi grande valore in questo momento. Qualcuno potrebbe dunque tentare qualcosa dalla media-lunga distanza.

Nei tentativi del mattino proveranno a prendersi il proprio spazio corridori come Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Gino Mader (Dimension Data), Maxime Monfort (Lotto Soudal), l’ormai fuori classifica Kasper Asgreen (Deceuninck-QuickStep), Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott), oppure uomini che devono dare qualche segnale come Lilian Calmejane (Total Direct Energie), Pierre Latour (Ag2r La Mondiale) e Wilco Kelderman (Team Sunweb)

Borsino dei favoriti Settima Tappa Giro di Svizzera 2019

***** Egan Bernal
**** Jan Hirt, Domenico Pozzovivo
*** Tiesj Benoot, Patrick Konrad, Enric Mas
** Fabio Aru, Nicola Conci, Mathias Frank, Wilco Kelderman
* Kasper Asgreen, Carlos Betancur, Lilian Calmejane, Merhawi Kudus, Marc Soler

Meteo Previsto Settima Tappa Giro di Svizzera 2019

Pioggia con possibili temporali. Precipitazioni: 80%. Umidità: 75%. Vento: 15 km/h in direzione Variabile. Temperature: 11°-24°.

Maggiori insidie Settima Tappa Giro di Svizzera 2019

Quota 2000 rappresenta sempre una soglia importante, se poi ci sono due grandi salite da affrontare e un dislivello complessivo di oltre 4000 metri le insidie sono dietro l’angolo nella corretta gestione dello sforzo. Attenzione al meteo, che potrebbe rendere ancora più dura e complicata la strada, non solo la lunga discesa.

Altimetria e Planimetria Settima Tappa Giro di Svizzera 2019

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