Giro di Romandia 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Seconda Tappa: Morteau – La Chaux-de-Fonds (162,7km)

Giornata movimentata per il Giro di Romandia 2023. Se ancora non ci sono grandi difficoltà che possano dare spazio ai grandi uomini di classifica, i 162,7 chilometri in programma tra Morteau e La Chaud-de-Fonds presentano un percorso comunque impegnativo, con un dislivello di oltre 2500 metri e cinque GPM nella seconda parte di una tappa in cui di pianura ce ne sarà ben poca. Il finale abbastanza semplice lascia comunque pensare che all’arrivo possano essere le ruote veloci più resistenti a giocarsi le proprie carte in una giornata che potrebbe anche dare spazio agli attaccanti.

ORARIO DI PARTENZA: 13:15
ORARIO DI ARRIVO  (PREVISTO): 17:16-17:34
DIRETTA TV E STREAMING: 15:30-17:45 Eurosport 2 / 15:30-17:50 Eurosport/GCN/Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #TDR2023

Percorso Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

La giornata si divide sostanzialmente in due blocchi. Il primo, che sostanzialmente corrisponde al tratto francese di corsa, è piuttosto semplice visto che dopo la partenza da Morteau, ci sono alcuni brevi strappi che non dovrebbreo creare problemi prima di un tratto più semplice caratterizato da molta più pianura. Pur composti da un mangia e bevi continuo, i primi 75 chilometri di corsa permetteranno dunque sostanzialmente alla fuga di cercare di accumulare quanto più vantaggio possibile prima del rientro in Svizzera, visto che subito dopo la dogana inizierà la prima salita vera di giornata.

Si stratta del Basset (7,68 km al 7,6%), che porterà per la prima volta il gruppo a passare in zona traguardo, potendo così cominciare a studiare la situazione dopo un breve falsopiano. A seguire due strappi in rapida successione, tra i quali Le Communal (1,6km al 7,6%) che verrà poi nuovamente affrontato come ultima difficoltà di giornata, a dieci chilometri dalla conclusione. Nel mezzo altre due salite piuttosto lunghe, Col de la Vue des Alpes (5,4km al 4,6%) e Col de la Tourne (4,6km al 7,1%). Pur non durissime, sono due spartiacque importanti nelle dinamiche di una tappa che si apre chiaramente a più scenari.

Le difficoltà non troppo pronunciate, e la distanza dal traguardo dell’ultimo GPM, non sembrano dare spazio agli uomini di classifica, ma la tappa sembra potersi aprire agli attaccanti che possono provare a giocarsi le proprie carte anche dalla media e lunga distanza. Non si può escludere una volata ristretta, che magari potrebbe vedere a quel punto coinvolto anche qualche uomo di classifica a caccia di abbuoni, ma difficile pensare che qualcuno possa fare la differenza in ottica generale.

Favoriti Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

Fare un nome per la frazione di domani è come detto molto complicato: il finale pieno di salite si apre a svariate letture tattiche e non sarà scontato l’arrivo in volata. Se sprint sarà, comunque non sarà a ranghi compatti: difficilmente, infatti, i corridori che oggi si sono staccati domani riusciranno a tenere. C’è molta incertezza anche attorno ai nomi dei due protagonisti della frazione odierna: nessuno, infatti, probabilmente conosce fino in fondo la tenuta in salita in una corsa di questo livello di Ethan Vernon (Soudal-QuickStep) e Thibau Nys (Trek-Segafredo), con la formazione di quest’ultimo che potrà contare pure su Jacopo Mosca. 

Non ci dovrebbero essere dubbi, invece, sulle capacità da scalatore di Romain Bardet (DSM), che già oggi è stato protagonista di una buona, quanto inattesa, volata e domani potrebbe riprovarci. Tra gli scalatori dotati di un discreto spunto veloce attenzione poi anche a Sergio Higuita (Bora-Hansgore). Proverà, invece, a riscattare una prestazione disastrosa quest’oggi Ethan Hayter (Ineos Grenadiers), che dopo aver fatto lavorare i suoi compagni di squadra non ha ottenuto quanto sperato. Discorso simile può essere fatto anche per Magnus Cort Nielsen (EF Education-EasyPost), che a sua volta in questa prima tappa non è riuscito a farsi vedere davanti nel finale.

Sarà da valutare, invece, come avrà recuperato dalla settimana nelle Ardenne Matteo Sobrero: il percorso sembra molto adatto al portacolori del Team Jayco-AlUla, che non teme corsa dura per scremare il gruppo e togliere di mezzo i corridori più veloci di lui. Attenzione, poi, anche a Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), che al termine di frazioni altimetricamente impegnative come queste può assolutamente dire la sua.

Si sono mossi, invece, molto bene oggi e quindi anche domani potranno provare a stringere i denti sulle salite Clement Venturini (Ag2r Citröen), Ivo Oliveira (UAE Team Emirates) e Milan Menten (Lotto-Dstny). Altri corridori resistenti e dotati di un buono spunto veloce sono poi Jonathan Narvaez (Ineos Greandiers), Niklas Arndt (Bahrain-Victorious) e Alexander Kamp (Tudor).

L’arrivo in volata a ranghi più o meno ristretti, però, non è l’unica soluzione possibile: se difficilmente saranno gli uomini di classifica a muoversi sull’ultima salita, non è tuttavia da escludere qualche tentativo di attacco da lontano. Sono tanti, infatti, i corridori che hanno le capacità di provare a portare via un gruppetto sull’ultima salita di giornata e poi tenere il gruppo a distanza fin sul traguardo. Tra questi c’è sicuramente Remy Cavagna, anche se in casa Soudal-QuickStep dovranno capire come vorranno gestire anche la situazione del capo classifica.

Altri uomini che potrebbero provare a muoversi da lontano sono Mikkel Bjerg Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates), Tony Gallopin (Trek-Segafredo), Kevin Vauquelin (Arkéa-Samsic), Bob Jungels (Bora-Hansgrohe), Kobe Goossns (Intermarché-Circus-Wanty) e Simon Geschke (Cofidis). Non è da escludere, però, che domani possa anche andare in porto la prima fuga di giornata: attenzione, quindi, anche agli “specialisti” di questo genere di azioni come Thomas De Gendt (Lotto-Dstny), Nans Peters (Ag2r Citröen), Christopher Juul-Jensen (Jayco-AlUla), Lilian Calmejane (Intermarchè-Circus-Wanty) e Simon Carr (EF Eduaction-EasyPost).

Borsino dei Favoriti Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

***** Thibaut Nys
**** Ethan Hayter, Ethan Vernon
*** Romain Bardet, Remy Cavanga, Magnus Cort Nielsen
** Quinten Hermans, Milan Menten, Matteo Sobrero, Clement Venturini
* Niklas Arndt, Mikkel Bjerg Thomas De Gendt, Jonathan Narvaez, Ivo Oliveira

Meteo Previsto Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

Prevalentemente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 5%. Umidità relativa: 55%. Vento direzione NNE fino a 10 km/h. Temperatura prevista: minima 9° C, massima 13° C.

Maggiori insidie Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

Le difficoltà principali della tappa di oggi sono ovviamente le salite previste negli ultimi 80 chilometri di corsa. In particolare sarà complicato per le formazioni con più corridori che possono fare bene su questo arrivo, ma con soluzioni diverse, capire quale tattica adottare e che proteggere. Per altre squadre, invece, se la corsa dovesse filare via a forte, potrebbe essere difficile trovare nel finale un numero sufficiente di uomini per controllare la corsa.

Altimetria e Planimetria Seconda Tappa Giro di Romandia 2023

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