Giro di Romandia 2023, Fernando Gaviria trionfa nell’ultima tappa – Adam Yates festeggia il successo nella generale, Damiano Caruso chiude terzo

L’ultima tappa del Giro di Romandia 2023 finisce nella bacheca dei successi di Fernando Gaviria. Il corridore della Movistar si impone infatti nella volata di Ginevra che chiude la corsa a tappe svizzera. A esultare sulla riva del Lemano anche Adam Yates (UAE Team Emirates), che dopo essere balzato in testa alla generale nella tappa di sabato, taglia il traguardo senza patemi e si porta così a casa il trofeo di primo classificato. Sul podio finale ci sono anche Matteo Jorgenson (Movistar) e Damiano Caruso (Bahrain Victorious), rispettivamente secondo e terzo. L’ordine di arrivo di giornata vede invece Nikias Arndt (Bahrain Victorious) secondo, Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) terzo e Gianmarco Garofoli (Astana Qazaqstan) quinto.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Subito dopo il via si lanciano all’attacco Thomas Gloag (Jumbo-Visma), Paul Lapeira (AG2R Citroën Team) e Robert Stannard (Alpecin-Deceuninck), che vengono raggiunti nel giro di pochi chilometri anche da Antoine Aebi (Swiss Cycling). Diversi corridori però non si arrendono e continuano gli scatti dal gruppo. L’unico a riuscire a guadagnare terreno è Alexander Kamp (Tudor), che viene lasciato andare dal gruppo e che riesce a ricongiungersi con il quartetto di testa dopo 30 chilometri di corsa. La situazione non cambia più, con il gruppo, guidato da Movistar e UAE che lascia loro un vantaggio massimo prossimo ai quattro minuti e mezzo prima di iniziare a recuperare.

Il gruppo lima il margine anche lungo la prima salita di giornata, mettendo così in difficoltà anche alcune ruote veloci, fra cui Fernando Gaviria (Movistar) e Ethan Vernon (Soudal-QuickStep). I due velocisti riescono comunque a rientrare in discesa, quando il gruppo rallenta un po’ e consente ai fuggitivi di tornare a disporre di 2 minuti di vantaggio, quando alla fine mancano poco più di 50 chilometri.

L’ascesa al secondo GPM di giornata causa però una nuova accelerazione, ispirata prima dall’Ef Education-EasyPost e poi dalla Ineos Grenadiers. Il ritmo messo in atto anche, fra gli altri, da Egan Bernal, porta il gruppo a meno di 1′ di ritardo dai fuggitivi. Fra le “vittime” di questa accelerazione ci sono nuovamente Gaviria e Vernon, oltre che Milan Menten (Lotto-Dstny): il belga e il colombiano riescono comunque a rientrare, quando mancano 30 chilometri alla fine e nel momento in cui il gruppo principale va a riprendere i 4 battistrada. Geoffrey Bouchard (Ag2R-Citroen) prova a scappar via da solo e poco dopo viene raggiunto da un duo della Tudor, Arthur Kluckers e Sebastien Reichenbach, che ai -20 si ritrovano ad avere 15” di vantaggio sul gruppo. Il terzetto prosegue nella sua azione, costringendo la Movistar di Gaviria a un affannoso inseguimento, mentre la Soudal-QuickStep riesce a riportare Vernon in gruppo.

Si entra negli ultimi 10mila metri di giornata con il terzetto di testa che ha a disposizione ancora una ventina di secondi di vantaggio, anche se alle loro spalle si mette al lavoro anche la Lotto-Dstny. Il gruppo si avvicina nel momento opportuno e va a chiudere quando mancano poche centinaia di metri all’arrivo, lasciando così spazio ai velocisti. Fra questi, è Gaviria a piazzare il colpo giusto, anticipando di giustezza i rivali e togliendosi la soddisfazione di chiudere a braccia larghe, con qualche ruota di vantaggio sui rivali di giornata.

Risultato Tappa 5 Giro di Romandia 2023

Classifiche Giro di Romandia 2023

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