Mondiali Glasgow 2023, Jasper Philipsen: “Probabilmente non è un percorso per veri velocisti, gli attaccanti sono avvantaggiati. Mi aspetto una gara aperta”
Jasper Philipsen sarà la terza carta del Belgio per la prova in linea uomini élite dei Mondiali di Glasgow 2023. Oltre a Remco Evenepoel e Wout Van Aert, la nazionale belga potrà infatti contare anche sul forte velocista della Alpecin-Deceuninck, reduce da un trionfale Tour de France nel quale ha colto quattro vittorie e ha conquistato la Maglia Verde, che potrebbe ovviamente rivelarsi un corridore molto pericoloso in caso di volata. Uno scenario a cui lo stesso 25enne però non crede, puntando più su uno sprint di un drappello di 20-30 corridori, che potrebbe selezionarsi lungo il circuito estremamente tecnico della città scozzese.
“Con tutte le curve e i passaggi tecnici del percorso, gli attaccanti sono avvantaggiati – le parole di Philipsen, riportate da RTBF – Ci sono continue curve, salite e discese. Probabilmente non è un percorso per veri velocisti, ma non è nemmeno escluso. Mi aspetto una gara aperta con forse un piccolo gruppo davanti, da 20 a 30 corridori al massimo. Soprattutto, ho bisogno di una buona giornata. Questa è la cosa più importante. Poi forse avrò una possibilità”.
Il 25enne ha poi indirettamente risposto al connazionale Tom Boonen, che aveva criticato la presenza di troppi leader nella selezione belga: “Avere più leader è la nostra forza. Inoltre, suddivide la pressione all’interno del team – ha proseguito il 25enne – Lo sprint sarà probabilmente la mia unica possibilità di successo. Non è una garanzia, ma dobbiamo mantenere aperta l’opzione“.
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