Giro d’Italia 2025, folle protesta nel finale: “Ho dovuto fermarmi completamente” (VIDEO)

Il Giro d’Italia 2025 ha dovuto fare i conti anche con una pericolosa protesta nel finale della sesta tappa. In una giornata già caotica e complicata ci si sono messi anche alcuni manifestanti che hanno provato a fare non si sa bene cosa nel momento in cui i battistrada stavano transitando a tre chilometri dalla conclusione. Un piccolo drappello di persone ha infatti cercato di ostacolare il passaggio dei corridori tirando una corda e mettendosi pericolosamente in mezzo alla strada per mostrare le proprie ragioni. Ad essere maggiormente danneggiati e preoccupati da quanto successo sono stati i due attaccanti, che hanno dovuto perdere parte del loro già esiguo vantaggio.
Enzo Paleni, che era in prima posizione in quel momento, è riuscito a evitarli abbastanza velocemente, mentre Taco van der Hoorn si è dovuto fermare, perdendo tutto il suo slancio. “All’improvviso, me li sono trovati davanti a me, con una corda e chissà cos’altro aveva. Mi sono dovuto completamente fermare – spiega dopo il traguardo a Sporza – Stavo provando ad andare dritto, ma mi sono dovuto fermare, perché mi hanno bloccato la strada”.
UNACCEPTABLE 🤬 RESPECT THE RIDERS pic.twitter.com/wzBTfdP5aH
— Intermarché-Wanty (@IntermarcheW) May 15, 2025
Evitato il pericolo, l’esperto corridore neerlandese ha subito provato a rilanciare per continuare a giocarsi le sue già poche chance: “A quel punto bisogna ripartire, ma ero completamente distrutto. Ha avuto un impatto, sicuramente. Non so se ce l’avremmo fatta altrimenti, non credo. Ma è un peccato che debba finire così”.
I due battistrada avevano infatti più di dieci secondi al cartello che indicava tre chilometri all’arrivo, mentre sono stati ripresi appena 500 metri più tardi, con Paleni che sembrava aver rilanciato, ma in realtà aveva distanziato il compagno di avventura solo perché era riuscito a schivare meglio i protestanti: “Li ha aggirati, mentre io mi son dovuto fermare. In TV non si è visto bene tutto, credo. Non ha attaccato, ma sono io che ero completamente bloccato, il che significa che ho dovuto frenare bruscamente. Questo ha fatto una differenza di circa dieci secondi”.
Fortunatamente, la manovra non è stata ripetuta all’arrivo del gruppo, con uno solo di questi uomini che si è avvicinato ai corridori in arrivo mostrando quel che aveva in mano, ma senza creare grandi pericoli. Se quegli uomini fossero riusciti a tirare la corda per tutta la larghezza della strada come sembravano intenzionati a fare, sarebbe potuta andare molto peggio…
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