Mauro Vegni sottolinea la durezza della Grande Partenza del Giro d’Italia 2024 dal Piemonte. Le prime tre frazione della prossima edizione, in programma dal 4 al 26 maggio prossimo, sono state presentate oggi confermando le anticipazioni emerse in queste settimane. Si parte dunque subito con due giornate impegnative, con Superga e Colle Maddalena ad aprire le danze il primo giorno, anche se poi l’arrivo sarà pianeggiante a Torino, mentre il giorno successivo arriva subito il primo arrivo in montagna con il traguardo posto a Oropa. Il terzo giorno invece una probabile volata, ma gli sprinter puri potrebbero rimanere delusi.
“Sarà una Grande Partenza da non perdere – spiega il direttore della Corsa Rosa – Partiamo con frazioni dure e spettacolari per le quali i corridori che ambiranno alla Maglia Rosa dovranno essere pronti fin da subito. Sia la frazione inaugurale, che ricalca in qualche modo una di quelle più spettacolari e apprezzate del 2022, che la seconda tappa, con un finale selettivo e l’arrivo in salita di Oropa, potrebbero creare distacchi tra i favoriti. Quella sarà la Montagna Pantani dell’edizione 2024, a 25 anni da una delle imprese più memorabili del Pirata. Anche la terza tappa nasconde delle insidie perché l’arrivo di Fossano tira all’insù e non sarà facile per i velocisti puri competere con corridori dalle caratteristiche da finisseur. Ci divertiremo”.
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