Giro d’Italia 2020, Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora: “Corsa ad ottobre? Spero proprio di sì”

Il Giro d’Italia 2020 ad ottobre riceve il benestare del Governo. Ad esprimersi al riguardo è il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, intervenuto dopo la conferenza stampa in diretta televisiva di Giuseppe Conte, nel quale il Presidente del Consiglio ha dato le prime misure per la fase 2. Ai microfoni di Rai 2, il titolare del dicastero sportivo ha dunque confermato le indicazioni presenti nella bozza del DPCM del 26 aprile, esprimendosi su alcune delle questioni più calde in tema di sport professionistico, partendo ovviamente dal calcio, che rimane un tema ancora molto caldo (le attività di squadra non possono ripartire sino al 18 maggio, contrariamente alle attività individuali che dal 4 maggio potranno riprendere, pur entro certi limiti chiaramente).

Oltre a parlare anche dei bonifici per i lavoratori del mondo dello sport che da oggi dovrebbero iniziare ad essere emessi a “tutti coloro che hanno fatto domanda”, si è parlato anche di ipotesi di un calendario dei prossimi mesi. Tra gli eventi di grande interesse nazionale ovviamente non manca la Corsa Rosa, che per quanto non abbia date ufficiali al momento, viene ormai data con quasi certezza come in programma dal 3 al 24 ottobre. Una soluzione che piace al Ministro Spadafora: “Sì, spero proprio che si possa disputare nelle date che hanno indicato gli organizzatori“, ha confermato, non ponendo così alcun paletto riguardo al suo svolgimento.

Contrariamente alla sua omologa francese, Roxana Maracineanu, che per il Tour de France ha espresso i suoi dubbi riguardo la necessità di svolgerlo a porte chiuse (finanche di non svolgerlo in alcune dichiarazioni molto contestate), con una collocazione autunnale lo svolgimento del #Giro103 sembra dunque attualmente non destare preoccupazioni a livello sanitario. Ovviamente, avere adesso la certezza è impossibile, visto che dobbiamo ancora entrare in una fase due dalla quale è inevitabile attendersi nuovi contagi, ma il segnale è comunque positivo e ottimistico. Che in questo periodo non fa mai male.

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