Jakob Fuglsang non si dà ancora per vinto. Il corridore dell’Astana è stato infatti oggi vittima di una foratura nei momenti più concitati della decima tappa del Giro d’Italia 2020, vinta in solitaria da Peter Sagan. Mentre lo slovacco era già involato verso il successo, il danese è stato costretto a perdere contatto dal gruppo dei big a causa di una foratura, per poi ripartire solo dopo essere stato raggiunto dal compagno Fabio Felline che gli ha ceduto la bici. Nell’operazione però lo scandinavo, al centro dell’attenzione mediatica negli ultimi giorni per la polemica con Nibali, ha perso terreno, cedendo sul traguardo 1’15” al gruppo maglia rosa.
“Beh, di certo non è stata la giornata che volevamo, oggi giornata storta – ha ammesso dopo il traguardo – Ho forato nel momento peggiore. Ho dato tutto per limitare il gap, ma è andata come è andata. Dobbiamo guardare avanti e concentrarsi sui prossimi giorni. C’è ancora tanta strada da fare e ci saranno opportunità a sufficienza”.
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