Giro d’Italia 2020, il primo bollettino sulle condizioni di Geraint Thomas: “Una botta all’anca e alcune abrasioni ma nulla di rotto. Domani mattina ulteriori aggiornamenti”

La terza tappa del Giro d’Italia 2020 è stata da dimenticare per Geraint Thomas. Il capitano della Ineos Grenadiers nel trasferimento al chilometro zero verso la partenza di Enna è caduto a terra dopo aver colpito una borraccia. Il gallese poi è riuscito a prendere il via e sembrava aver superato l’inconveniente ma, non appena il ritmo della tappa si è alzato ha subito perso contatto dal gruppo dei migliori. Una prima volta il grande lavoro di Filippo Ganna è riuscito a riportarlo sulla coda del plotone, ma, poi, dopo pochi chilometri, si è nuovamente staccato ed ha concluso un vero e proprio calvario arrivando ad oltre 12 minuti dal vincitore Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling).

In serata è arrivato un primo aggiornamento medico sulle condizioni del gallese: “Geraint è caduto sul lato sinistro, ha preso un colpo significativo alla parte posteriore dell’anca sinistra e ha alcune abrasioni sul braccio e sulla gamba sinistra. Dopo la tappa ha effettuato delle radiografie. Le radiografie iniziali non hanno mostrato nulla di rotto, ma siamo in attesa di ulteriori conferme nella mattinata di domani. Lo tratteremo stasera, continueremo a monitorarlo e poi lo rivedremo di nuovo domani mattina”.

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