Giro d’Italia 2018, Aru: “Peccato per quei pochi secondi persi nel finale, ma ci rifaremo!”

Fabio Aru è riuscito a limitare gli i possibili danni ieri al Giro d’Italia 2018. Il traguardo di Caltagirone non era sicuramente adatto alle caratteristiche del corridore sardo, che ha così tagliato il traguardo in diciottesima poosizione, a dieci secondi da Michael Woods (EF – Drapac), secondo di giornata e primo dei big. Il portacolori della UAE Team Emirates ha dunque perso sei secondi rispetto a molti dei suoi rivali, corridori come Tom Dumoulin (Sunweb), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) e Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida), guadagnando invece secondi importanti su Chris Froome (Sky) e Miguel Angel Lopez (Astana).

Il Campione italiano si mostra nel complesso abbastanza sereno dopo questa prima tappa italiana, tutto sommato tranquillo relativamente ai secondi persi, pronto a rifarsi nei prossimi giorni: “Tappa difficile, come ci aspettavamo: grande compattezza e grande gruppo! Peccato per quei pochi secondi persi nel finale, ma ci rifaremo“.

Se nei giorni scorsi aveva annunciato battaglia sin dall’arrivo in Sicilia, il Cavaliere dei Quattro Mori ha dovuto pagare leggermente dazio nella prima uscita, malgrado comunque la sua squadra sia stata tra le più attive grazie all’azione di Valerio Conti nel finale. Promessa dunque mantenuta a livello corale, con la possibilità anche oggi che la compagine emiratina possa farsi vedere: probabilmente non con il suo capitano, che cercherà nuovamente di contenere i rivali, pronto tuttavia a dire la sua al primo arrivo in salita di questa edizione, quell’Etna sul quale ha svolto buona parte della sua preparazione per questa Corsa Rosa. Un versante che non tutti conoscono e sul quale Aru potrebbe invece farsi valere e cercare di sorprendere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio