GP Etruschi 2017, Belletti: “Dopo la salita nessuno ci ha dato una mano”
La gamba girava, ma Manuel Belletti ha trovato sulla sua strada uno strepitoso Diego Ulissi. Il corridore della Wilier – Selle Italia è stato uno dei grandi protagonisti del Gran Premio Costa degli Etruschi 2017, dando l’impressione di avere le gambe per poter bissare il successo ottenuto nel 2015. Sull’ultimo strappo di Torre Segalari, tuttavia, il toscano del Team UAE è riuscito a fare la differenza e il romagnolo, malgrado l’ottimo lavoro di squadra, si è dovuto accontentare della piazza d’onore. “C’è del rammarico, ma Ulissi ha dimostrato di essere nettamente superiore in salita – dichiara nel post-gara ai microfoni di SpazioCiclismo – Dispiace, perché dopo la salita nessuno ci ha dato una mano per ricucire lo strappo. In volata sapevo di essere il più veloce, ma temevo proprio un attacco di corridori di questo calibro ed è andata come è andata”. Il romagnolo può comunque trarre indicazioni importanti in vista delle prossime uscite. La condizione c’è e anche il fatto di essersi espresso al meglio in una giornata non semplice da un punto di vista climatico può rappresentare un bel segnale. “Tutto sommato si può guardare avanti con positività – conclude – Fino a pochi giorni fa eravamo a 40 gradi in Argentina e oggi correvamo sotto l’acqua tutto il giorno. A queste temperature non era facile e ce la siamo cavata bene. Guardiamo avanti alle prossime gare cercando di raccogliere una vittoria il prima possibile”.
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