Vuelta a Burgos 2020, circa 40 squadre hanno chiesto di partecipare: una dozzina le WorldTour interessate

Ancora non si sa se la Vuelta a Burgos 2020 si correrà, ma intanto è già un grande successo. La corsa iberica sarebbe il primo evento di un certo livello nel nuovo calendario, essendo prevista dal 28 luglio all’1 agosto. Corsa inserita nella inedita categoria ProSeries, l’evento spagnolo attende ancora le conferme da parte della autorità sanitarie, ma dal punto di vista finanziario ha trovato l’oramai insperato supporto dell’amministrazione locale. Se quindi la corsa sembrava ormai praticamente certa di essere cancellata, ora c’è ottimismo riguardo lo svolgimento. Dopo il periodo peggiore, che ha visto salire i decessi per coronavirus fino ormai a superare i 27.000, la situazione è migliorata notevolmente in queste ultime settimane.

Il paese ha quindi lentamente iniziato a riaprire. I corridori residenti possono allenarsi da maggio, con un calendario di ripresa simile a quello che sta avvenendo nel nostro paese. I confini potrebbero dunque essere riaperti per buona parte dell’Eurozona a partire da inizio luglio. Un clima di fiducia che ha aumentato le richieste delle squadre, che già da subito avevano mostrato interesse. Attualmente sono circa 40 le squadre ad aver fatto richiesta, secondo quanto riporta l’assessore allo sport locale Angel Carreton.

“Siamo convinti che tutti i migliori potranno essere qui a Burgos”, spiegava a Burgos Deporte nei giorni scorsi. Una dozzina le formazioni WorldTour che dovrebbero esser al via. Tra queste ci sono Bahrain – McLaren, Bora – hansgrohe, Cofidis, Jumbo – Visma, Mitchelton – Scott, Movistar, NTT Pro Cycling, Team Ineos e UAE Team Emirates. Nutrita ovviamente anche la partecipazione di compagini Professional interessate, che assieme alle continental locali andranno a completare il parterre di una corsa che si è ritrovata improvvisamente al centro degli interessi di una corsa che solitamente attira qualche corridori interessato alla Vuelta a España e poco più.

Ora, invece, anche chi punta a Tour de France e Giro d’Italia valuta la partecipazione. L’obiettivo chiaramente è riprendere il prima possibile per cominciare ad accumulare chilometri, ritrovare la forma e il ritmo di gara.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio