Arvid De Kleijn vede finalmente la luce in fondo al tunnel. Il velocista neerlandese, autore di cinque vittorie nel 2024, non corre dallo scorso 23 febbraio, quando a causa di una caduta nel corso dell’ultima tappa dell’UAE Tour riportò una frattura della clavicola particolarmente complessa. Rispetto al classico infortunio alla clavicola, dal quale ormai i corridori guariscono piuttosto velocemente, il 31enne della Tudor Pro Cycling aveva infatti l’osso spezzato in tre parti, cosa che ha richiesto un’operazione per l’inserimento di una placca (in seguito rimossa con un altro intervento) e una riabilitazione molto lunga, che lo ha costretto a rinunciare al Giro d’Italia.
Finalmente, però, a fine maggio De Kleijn ha ricevuto il via libera dei medici del team per tornare ad allenarsi e, rispetto alle previsioni di rientro in gara a inizio agosto, il classe 1994 potrebbe ritornare a correre già alla fine di questo mese, partecipando ai Campionati Nazionali: “È bello tornare in bicicletta – ha dichiarato il neerlandese a Wielerflits – In teoria, vorrei correre il campionati su strada a Ede. Non è ancora del tutto chiaro se ci riuscirò davvero, ma mi sembra un buon momento per ritrovare le sensazioni“.