Tra le varie novità annunciate negli scorsi giorni, l’Unione Ciclistica Internazionale ha aggiornato classificazione e punteggi per alcune gare in vista del 2026. Il cambiamento più rilevante riguarda sicuramente il calendario WorldTour, che finora suddivideva le corse che ne fanno parte in sei diverse categorie (ciascuna delle quali attribuisce ovviamente punteggi diversi), mentre da ora in avanti saranno cinque le fasce nelle quali i vari eventi saranno divisi. Scompare infatti del tutto la cosiddetta “Fascia 3” (che attualmente assegna al vincitore 300 punti, con punteggi a scalare per i piazzamenti fino al 60° posto), della quale fanno parte Cadel Evans Road Race, UAE Tour, Omloop Het Nieuwsblad, Bruges-De Panne, Dwars door Vlaanderen, GP Francoforte, Copenaghen Sprint e Tour of Guangxi.
Tutte queste corse vengono ora automaticamente inserite nella “Fascia 2”, ora composta da Volta a Catalunya, E3 Saxo Classic, Giro dei Paesi Baschi, Clasica San Sebastian, Giro di Polonia, Renewi Tour, Classica di Amburgo e Bretagne Classic, attribuendo quindi 400 punti al vincitore a partire dal prossimo anno. Fa eccezione l’UAE Tour, che assieme a Strade Bianche e Freccia Vallone viene invece promosso nella “Fascia 1” (500 punti), dove già si trovano Tour Down Under, Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico, Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race, Giro del Delfinato, Giro di Romandia, Giro di Svizzera, GP de Québec e GP de Montréal. Non ci sono invece modifiche riguardo alla fascia relativa al solo Tour de France (1300 punti), a quella degli altri due Grandi Giri (1100 punti) e a quella delle cinque classiche Monumento (800 punti).
L’altro cambiamento riguarda invece i punteggi assegnati dalle corse appartenenti alla categoria ProSeries, che vengono aumentati. Al vincitore verranno infatti attribuiti 250 punti invece dei 200 attuali; in questo modo, una gara 2.Pro o 1.Pro varrà doppio rispetto a un evento 2.1 o 1.1, che continueranno a premiare il primo classificato con 125 punti.
