Tour of the Alps 2021, Gianni Moscon: “Non potevo chiedere di meglio, ora venderò cara la pelle”

Gianni Moscon torna al successo al Tour of the Alps 2021. Il corridore trentino ha conquistato la prima tappa della competizione tra Tirolo e Austria con una splendida azione da finisseur partita a circa quattro chilometri dalla conclusione, entrando nell’abitato di Innsbruck. Il portacolori della Ineos-Grenadiers si era infortunato a causa di una caduta alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2021, che lo aveva costretto a rinunciare al Trofeo Laigueglia 2021 e alla Settimana Coppi e Bartali 2021, in cui era inizialmente prevista la sua presenza: dopo quasi due mesi lontano dalla competizione, il classe ’94 è tornato nel migliore dei modi, ritrovando quella vittoria che gli mancava dal Tour of Guangxi 2018.

È un’ottima sensazione – ha ammesso ai nostri microfoni appena dopo la fine della tappa, indossando la maglia verde di leader della classifica generale – mi sono fatto il regalo di compleanno con un giorno d’anticipo. È una sensazione bellissima vincere a Innsbruck in una giornata così, non potevo davvero chiedere di meglio. Non mi sono accorto subito che era rientrato Andersen, stavo andando a tutta. Ma ho pensato che potesse essere un bel vantaggio. Mi sono giocato bene le mie carte ed è andato tutto come previsto”.

Gianni Moscon ha poi spiegato la tattica nel finale e le sue aspettative per le prossime giornate, in cui chiaramente proverà a difendere la sua posizione in classifica: “Non avevamo un piano preciso, siamo una squadra molto forte e abbiamo deciso di vedere come sarebbe andata la corsa chilometro dopo chilometro. Poi nel finale ci siamo un po’ parlati, io stavo bene e anche Pavel. In ogni caso dovevamo lavorare e lo abbiamo fatto. Cosa farò nei prossimi giorni? Si vedrà, se lavorerò per gli altri o no. Intanto domani parto con la maglia di leader e venderò cara la pelle, come sempre. L’importante è che alla fine la maglia verde a Riva del Garda sia indossata da un Ineos-Grenadiers“.

Durante la successiva conferenza stampa, il trentino ha parlato del recupero dal suo infortunio: “Sono sempre stato fiducioso nelle mie capacità, quando mi sono infortunato ero in ottima forma e sapevo di poter fare bene anche qui, anche se non mi aspettavo di vincere già il giorno del mio rientro. Per me questa corsa è importante perché è l’unico blocco che faccio prima del Giro d’Italia 2021, a cui voglio arrivare in buona condizione“.

Infine qualche battuta su Vincenzo Nibali, che si è fatto male cadendo in allenamento e rischia di saltare il Giro d’Italia 2021: “So dell’infortunio di Vincenzo e so che non è facile avere un problema del genere a poche settimane dall’inizio del Giro d’Italia. Non so niente per quanto riguarda le tempistiche del recupero, penso sia leggermente diverso dal mio. Lui si è rotto il radio se non sbaglio, è un infortunio un po’ differente. Il pericolo principale ovviamente è di cadere di nuovo e di peggiorare la situazione. In ogni caso spero si riprenda presto, gli faccio i miei migliori auguri”.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio