Miguel Ángel López, controllo antidoping a sorpresa mentre è in vacanza a DisneyWorld: “Hanno il tempo di venire fin qui, che trovino anche quello per chiudere il mio caso”
Miguel Ángel López è sospeso dall’Unione Ciclistica Internazionale dalla fine dello scorso mese di luglio. In precedenza il corridore colombiano aveva visto risolto il contratto che lo vedeva legato all’Astana Qazaqstan a causa di un ventilato coinvolgimento in un’indagine giudiziaria, l’Operación Ilex, legata a utilizzo e traffico di sostanze dopanti. López ha sempre negato ogni coinvolgimento e nella stagione 2023, fino al momento della sospensione, ha gareggiato con la maglia del Team Medellin Epm, ottenendo vittorie su vittorie nelle varie corse cui ha partecipato.
In questi giorni il colombiano si trova in Florida, in vacanza con la famiglia. La tranquillità del momento è stata però interrotta dall’arrivo, presso l’albergo dove López alloggia, degli ispettori UCI, che hanno sottoposto il 29enne a un controllo antidoping a sorpresa. A darne comunicazione è stato lo stesso López, attraverso il suo profilo Instagram: “Tutti conoscono la situazione che sto attraversando – le sue parole – Sono passati cinque mesi dalla mia sospensione e non so ancora nulla del mio futuro. Ho collaborato, ho fatto tutto quello che l’UCI mi ha chiesto. Ho dato informazioni, mi sono sottoposto a tutti i controlli, che sono stati tanti”.
Il colombiano ha poi aggiunto: “Se si sono presi il disturbo di venire fin qui, che si prendano lo stesso disturbo di trovare una soluzione per il mio caso. Accelerino la cosa, completino le loro indagini e mi diano la pssibilità di tornare a fare quello che mi piace. Non ho nulla da nascondere, sono pulito e non ho nulla a che vedere con il doping”.
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