Hammer Series, la rivoluzione parte dal Limburgo

Il 2 giugno sarà un giorno importante per il ciclismo internazionale, con il lancio della prima edizione delle Hammer Series, che si disputeranno sulle strade del Limburgo. Una manifestazione dal sapore rivoluzionario che in tre giorni proporrà un nuovo modo di vivere il ciclismo, con una sfida che si preannuncia appassionante, alla quale prenderanno parte 16 squadre, dodici delle quali appartenenti al circuito WorldTour. Trattandosi dell’edizione inaugurale, sarà un evento tutto da scoprire e da gustare con le peculiarità del regolamento che emergeranno strada facendo. Proviamo a fare il punto della situazione.

La Hammer Series è una gara a squadre, strutturata su tre giornate di corsa. Non ci saranno, quindi, premiazioni individuali, ma a spiccare sarà l’intera compagine. La prova inaugurale, in programma venerdì 2 giugno, è chiamata Hammer Climb e sarà seguita dalla Hammer Sprint e dalla Hammer Chase. I risultati raccolti nelle prime due prove, entrambe in linea, saranno propedeutici per stabilire l’ordine di partenza per la decisiva sfida dell’inseguimento, al termine della quale emergerà il nome della vincitrice. Ogni team disporrà di sette atleti, con la possibilità di schierarne cinque nelle varie prove. Entriamo ora nel dettaglio delle singole prove.

HAMMER CLIMB

Come si evince dal nome, sarà una sfida per uomini da salita che si snoderà su un circuito di 7 chilometri da affrontare per 11 volte. Sarà una gara in linea che, da un punto di vista altimetrico, presenta due strappi ravvicinati e in cima al secondo è posto il traguardo.

Ad ogni giro verranno assegnati dei punti ai primi dieci corridori che transitano sulla linea, ripartiti in questo modo: 10, 8.1, 6.6, 5.3, 4.3, 3.5, 2.8, 2.3, 1.9 e 1.5. Il punteggio andrà a delineare la classifica a squadre e sarà ininfluente il risultato individuale. Di conseguenza se due corridori della BMC dovessero transitare in terza e quarta posizione, la compagine statunitense totalizzerebbe 11,9 punti, per un totale superiore rispetto al punteggio singolo del primo classificato. Elemento da non sottovalutare, in quanto si terrà conto di ciò nello svolgimento tattico della gara.

Tre tornate, precisamente la 3ª, la 7ª e l’11ª (in prossimità del traguardo), avranno maggior valore poiché il punteggio verrà raddoppiato.

La squadra vincitrice della prova, naturalmente, sarà colei che ha raccolto un maggior numero di punti nel corso dell’intera giornata, ma saranno importanti anche i piazzamenti che assegneranno secondi di abbuono utili, come vedremo in seguito, per la prova finale dell’inseguimento. Saranno le prime dieci della graduatoria a poter beneficiare dei bonus, così ripartiti: 15”, 12”, 10”, 8”, 6”, 5”, 4”, 3”, 2”, 1”.

HAMMER SPRINT

La seconda prova presenta il medesimo regolamento della prima. Questa volta, tuttavia, saranno 8 i giri da compiere lungo un circuito di 12,4 chilometri, privo di difficoltà altimetriche. La ripartizione dei punti non cambia, mentre le tornate che assegneranno il doppio del punteggio saranno la 2ª, la 5ª e l’8ª, corrispondente al traguardo finale. Anche gli abbuoni saranno gli stessi e andranno alle prime dieci classificate di giornata.

HAMMER CHASE

La sfida finale sarà l’inseguimento a squadre e sarà giudice inappellabile per stabilire il primo vincitore delle Hammer Series. La sfida si disputerà lungo un circuito pianeggiante di 14, 9 chilometri, da affrontare per tre volte.

Ma come funziona la Hammer Chase? Al termine del secondo giorno di gara verrà stipulata la classifica generale sulla base dei piazzamenti raccolti nelle prove Climb e Sprint e la squadra che avrà il punteggio più basso sarà in vetta alla graduatoria (ad esempio, se la ORICA – Scott vincerà lo Sprint e chiuderà seconda la prova Climb, avrà 3 punti). Le prime otto squadre faranno parte del primo gruppo e potranno lottare per il successo finale, mentre le seconde otto si giocheranno un piazzamento.

La prima squadra a lanciarsi sarà colei che guida la classifica generale e dovrà cercare di resistere lungo i 44,7 chilometri (14,9 km per tre giri) previsti al ritorno delle altre squadre che partiranno qualche secondo dopo, secondo lo schema che segue:

1ª: prima a partire
2ª: + 30” (dalla prima squadra)
3ª: + 55” (dalla prima squadra)
4ª: +1’15” (dalla prima squadra)
5ª: +1’30”(dalla prima squadra)
6ª: +1’45” (dalla prima squadra)
7ª: +2’00” (dalla prima squadra)
8ª: +2’15” (dalla prima squadra)

In questa suddivisione, inoltre, entrano in gioco i secondi di abbuono raccolti nelle prime due prove, che potrebbero alterare i distacchi e i tempi di partenza. Ad esempio se la squadra prima in classifica ha raccolto, tra Climb e Sprint, 27” bonus e la seconda 25”, la distanza tra le due partenze passerà da 30 secondi a 32.

Il successo finale andrà alla squadra i cui primi 4 atleti taglieranno per primi il traguardo, mentre la vittoria parziale nella Hammer Chase andrà a chi farà segnare il miglior tempo nella cronometro a squadre, dando così la possibilità anche alle squadre escluse dal primo gruppo di giocarsi un risultato parziale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio