GP Indurain 2022, vittoria in rimonta per Warren Barguil! Quinto posto per Andrea Vendrame

Warren Barguil rimonta tutti e conquista il GP Indurain 2022. Il corridore della Arkea-Samsic si è imposto allo sprint su un drappello di dieci corridori superando negli ultimi metri Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) e Simon Clarke (Israel-Premier Tech), che sembravano aver scelto il momento giusto sul rettilineo finale. Il transalpino, alla seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta alla Tirreno-Adriatico, è rimasto coperto fin quasi alla fine ed è uscito a soli 25 metri dalla linea d’arrivo, bruciando così il russo e l’australiano, rispettivamente secondo e terzo. Quarto posto per Alexis Vuillermoz (TotalEnergies) davanti ad Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), che non è riuscito a far valere il suo spunto veloce nella volata finale.

Fa freddo, freddissimo ad Estella, i corridori partono circondati dalla neve che ha costretto la direzione di corsa a tagliare dal percorso i tre GPM principali. Lungo le prime asperità di giornata, il gruppo resta compatto, mentre la pioggia continua incessante a complicare le cose, anche se successivamente torna il sereno e fa capolino anche un po’ di sole. Il plotone, tuttavia, procede compatto fino al chilometro 40, quando Paul Lapeira (AG2R Citroën), Stephen Bassett (Human Powered Health), Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA), Alex Martin (Eolo-Kometa), Xabier Mikel Azparren (Euskaltel – Euskadi) e Rafael Reis (Glassdrive Q8 Anicolor) attaccano e riescono a prendere un po’ di margine, subito raggiunti da Oscar Cabedo (Burgos-BH), Mikel Bizkarra (Euskaltel-Euskadi) e Ivan Cobo (Equipo Kern Pharma). Questi nove uomini guadagnano velocemente fino a quattro minuti di vantaggio, margine che nei chilometri seguenti si assesta sui 3′ grazie al lavoro in gruppo di Movistar e UAE Team Emirates.

La situazione si mantiene quindi stabile per lungo tempo, fin quando anche Bahrain Victorious e Arkea-Samsic si uniscono all’inseguimento e il margine dei fuggitivi scende sotto i due minuti, portandosi a 1’30” a 60 chilometri dalla conclusione. Una quindicina di chilometri più tardi, mentre torna brevemente a nevicare sulla gara, Bassett decide di accelerare per tentare l’impresa solitaria, ma gli altri attaccanti rientrano su di lui nel giro di pochi chilometri a parte Cobo, che si stacca e viene riassorbito dal plotone, ormai a meno di un minuto dalla testa della corsa. Per i fuggitivi, comunque, il destino è segnato: il plotone, infatti, si riporta su di loro a 20 chilometri dal traguardo, poco prima del penultimo passaggio sullo strappo di Ibarra, dove diversi uomini provano a muoversi.

Tra i più attivi ci sono Davide Formolo (UAE Team Emirates) e Enric Mas (Movistar), ma poco dopo sono Gorka Izagirre (Movistar), Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), Jefferson Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA), Victor Lafay (Cofidis), Pello Bilbao e Gino Mader (Bahrain Victorious) a riuscire a fare la differenza, anche se l’elvetico perde quasi subito contatto. I cinque corridori rimasti riescono a guadagnare una decina di secondi su un drappello di contrattaccanti e una ventina sul gruppo, tirato dalla Israel-Premier Tech. Ripresi i contrattaccanti, il plotone si avvicina a 15″ dal gruppetto di testa, ma è grazie al lavoro di Formolo che gli attaccanti vengono ripresi ai piedi dello strappo di Ibarra, a meno di 3000 metri dal traguardo.

Iniziata la salita, sono Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Pierre Latour (TotalEnergies) ad accelerare, ma i due non riescono a fare grande differenza, scollinando con soli pochi metri di vantaggio su Vlasov, che nella successiva discesa si riporta sulla coppia di testa assieme a Warren Barguil (Arkea-Samsic), Simon Clarke (Israel-Premier Tech), Alexis Vuillermoz (TotalEnergies), Ion Izagirre (Cofidis), Gorka Izagirre (Movistar), Clement Champoussin e Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), che rientrano davanti in momenti diversi ma ormai già all’interno dell’ultimo chilometro. Champoussin si porta davanti per cercare di tirare la volata al compagno di squadra, ma è Vuillermoz a lanciare lo sprint a 250 metri dal traguardo; il francese viene però saltato da Clarke e da Vlasov, ma da dietro sbuca Barguil, che batte tutti e festeggia il secondo successo stagionale.

Risultato GP Indurain 2022

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