Coronavirus: Tour de Taiwan in dubbio, Tour de Langkawi annuncia misure di sicurezza

Il coronavirus continua la sua terribile espansione e anche nel ciclismo ci sono inevitabilmente conseguenze. Dopo l’annullamento annunciato del Tour of Hainan, anche nelle zone vicine limitrofe si valuta la situazione e si prendono provvedimenti di conseguenza. Ad esempio in questi giorni si deciderà se confermare o annullare il Tour of Taiwan, nazione in cui si sono registrati una decina di casi, tra cui anche da uomo a uomo. Quest’anno in programma nei primi giorni di marzo (1-5), la corsa asiatica 2.1 sta ovviamente monitorando la situazione, con gli organizzatori che attendono istruzioni anche dal governo e dal ministero della Salute. In programma tra 30 giorni, la corsa per il momento non risulta né cancellata né rimandata, ma ovviamente la situazione può cambiare e sembra molto probabile uno dei due scenari.

Sette contagi anche in Malesia, dove dal 7 al 14 febbraio si correrà il Tour de Langkawi. Gli organizzatori fanno sapere che la corsa è confermata, mentre una squadra cinese ha comunicato ufficialmente che non parteciperà alla corsa. Si attende invece la decisione dell’altra squadra cinese e della compagine di Hong Kong, ma, in ogni caso, per coloro che arriveranno dalle regioni coinvolte sarà necessario “un controllo medico e seguire procedure operative standard” per mettere in sicurezza l’intera corsa. Ricordiamo che alla corsa malese sono iscritte Androni – Sidermec, Bardiani CSF Faizanè e Vini Zabù – KTM.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio